YouTrend, la Supermedia dei sondaggi dopo l’Umbria: boom nazionale del centrodestra. Il M5s paga il prezzo più caro

La Lega rafforza la sua leadership salendo al 32,8%, mentre calano il Pd (-0,7%) e il Movimento 5 stelle (-1,5%)

Si chiama effetto bandwagon, ovvero quando i risultati delle elezioni locali si riflettono sul consenso nazionale dei partiti: chi ha vinto in Umbria, cresce anche nel resto di Italia. Chi ha perso, invece, deve fare i conti con una perdita di popolarità diffusa anche nel resto delle regioni.


La supermedia di Youtrend, calcolata sulle ultime due settimane, fa registrare un balzo in avanti ai partiti di centrodestra: tutti e tre segnano una variazione positiva. Lega 32,8% (con una variazione del +1,2% rispetto a due settimane fa), Fratelli d’Italia 8,9% (+1,1%) e Forza Italia 6,8% (+0,2%).


Dall’altro lato, arretrano i partiti rappresentativi del governo Conte Due, usciti con le ossa rotte dalla tornata elettorale umbra. Il Partito democratico, al 18,9%, arretra di -0,7% e il Movimento 5 stelle, terza forza al 18,0%, ha perso in quindici giorni uno punto e mezzo percentuale.

L’unica nota positiva per la coalizione di governo e per l’area politica che si oppone al centrodestra, sono i risultati dei partiti più piccoli. Italia Viva, al 4,8%, e +Europa, al 1,9%, fanno registrare entrambi un aumento del +0,2%. La Sinistra non subisce variazioni ed è stabile al 2,1% mentre in lieve contrazione, -0,2%, i Verdi, fermi al 1,7%.

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