Roma, incendio doloso al Baraka Bistrot, a pochi passi dalla libreria Pecora Elettrica

Gli inquirenti hanno confermato l’origine dolosa del rogo. Verrà aperto un fascicolo d’inchiesta per incendio doloso aggravato

Gli inquirenti confermano che l’incendio divampato poco dopo le 4 di notte e che ha distrutto gli interni del Baraka Bistrot, nella periferia romana di Centocelle, è di origine dolosa. 


Il locale si trova in via dei Ciclamini, una traversa di via delle Palme, dove meno di una settimana fa è stato appiccato un incendio che ha distrutto la libreria antifascista Pecora Elettrica.


Lunedì, dopo che gli atti passeranno dagli inquirenti ai magistrati, verrà aperto un fascicolo d’inchiesta, in cui viene contestato il reato di incendio doloso aggravato, proprio come nel caso della Pecora elettrica.

Le indagini degli inquirenti

Dai primi accertamenti degli inquirenti, il rogo risulta essere anche questa volta doloso e la dinamica molto simile a quella messa in atto per mandare a fuoco la libreria.

Gli inquirenti hanno trovato la saracinesca esterna forzata e tracce di materiale combustibile all’interno del locale, proprio come nel caso dell’incendio della Pecora Elettrica.

I titolari del locale avevano espresso solidarietà nei giorni scorsi ai colleghi del caffè letterario in via delle Palme.

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