«Istiga all’odio razziale». Chef Rubio denunciato per un tweet contro Israele

La denuncia è stata depositata da Ilan Brauner, medico legale e membro della comunità ebraica trevigiana

Brutto periodo per Chef Rubio. Il noto cuoco, dopo aver troncato i rapporti con il canale Discovery Channel e aver trovato la porta chiusa in Rai per la partecipazione al programma Ragazzi contro, è stato denunciato per istigazione all’odio razziale e per diffamazione da Ilan Brauner, medico legale e membro della comunità ebraica di Treviso. I fatti risalgono all’ottobre scorso quando Chef Rubio, nome d’arte di Gabriele Rubini, ha definito «abominevoli» il popolo e lo Stato di Israele. Secondo il medico trevigiano il tweet di Chef Rubio istigherebbe alla violenza e alimenterebbe l’odio nei confronti del popolo ebraico, secondo quanto riferito al Corriere del Veneto. L’uscita di Rubio non era passata inosservata al leader della Lega Matteo Salvini, che aveva risposto: «È ufficiale: bisogna riaprire i manicomi!». Rubini aveva a sua volta risposto all’ex ministro dell’Interno. «Solo i vigliacchi senza palle come te possono scrivere impunemente con così tanta insensibilità di carcere, detenuti, manicomi e malattie mentali. Prima o poi ci incontreremo faccia a facca e ti farò vergognare d’esistere. No Matteo Salvini, non sarà dalla D’Urso. Spregevole», scriveva Chef Rubio.


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