Berlusconi, rientrato il pericolo dopo la caduta a Zagabria: «Nessuna frattura»

Il presidente di Forza Italia era caduto durante il convegno del Ppe in Croazia

Nulla di grave per il leader di Forza Italia. Durante il congresso del Partito popolare europeo, l’ex premier ha aspettato la proclamazione di Antonio Tajani a vicepresidente e poi, uscendo dall’arena di Zagabria, si è concesso ai selfie. Nella ressa, però, è scivolato ed è caduto. Per questa ragione, una volta ritornato in Italia ieri pomeriggio alle sedici, i medici hanno disposto alcuni accertamenti, eseguiti all’ospedale San Raffaele di Milano, dai quali è emerso un ematoma intramuscolare.


Nelle scorse ore circolavano informazioni, come riporta Dagospia, sulla presunta frattura di un femore per il presidente di Forza Italia.


Fonti azzurre, invece, confermano che non c’è stata alcuna frattura e nessun rientro urgente. Il Presidente – aggiungono le stesse fonti – è rientrato come da programma alla fine del Congresso del Ppe con un aereo privato. La verità – spiegano – è che si tratta di una banalissima contusione.

«Nessuna rottura di femore, clavicole, tibie o ossa varie – specifica lo staff di Berlusconi in una nota – Nessun rientro urgente, ma il presidente è rientrato come da programma alla fine del Congresso del Partito Popolare Europeo. La verità è che si tratta di una banalissima contusione. Ma, come sapete, un battito di ali di una farfalla in Cina provoca un Uragano in Texas».

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