Lara Comi torna libera, la decisione del Riesame: era ai domiciliari per l’indagine “mensa dei poveri”

L’ex eurodeputata di FI Lara Comi torna libera. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Milano che, come spiegato dal suo difensore, l’avvocato Gian Piero Biancolella, che aveva presentato il ricorso, ha revocato l’ordinanza di arresti domiciliari eseguita a suo carico il 14 novembre in una tranche della maxi indagine ‘mensa dei poveri’. «Ero certo che oltre 5 ore di interrogatorio, i documenti prodotti e due ore di discussione al Riesame avevano lasciato il segno», ha spiegato il difensore. «Sono molto felice e ora sono più che mai determinata a far emergere la mia innocenza». Sono queste le prime parole che Lara Comi ha rivolto al suo legale Gian Piero Biancolella, ringraziandolo, subito dopo che le è stato notificato il provvedimento del Riesame che ha revocato i domiciliari. Un provvedimento che, come chiarito dal difensore, «rasserena i suoi genitori» che hanno problemi di salute e ai quali, ha aggiunto l’avvocato, lei non è potuta stare a fianco, anche il giorno in cui è stata eseguita la misura.


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