Rousseau, si cambia: esce Bugani, (ri)entra Di Battista

Bugani, plenipotenziario emiliano-romagnolo del Movimento 5 Stelle, aveva fatto di tutto perché i grillini non si presentassero con una propria lista alle prossime elezioni regionali del 26 gennaio

Per un Max Bugani che va c’è un Alessandro Di Battista di ritorno. I movimenti e le novità nel team della piattaforma Rousseau raccontano (un po’) i terremoti in corso all’interno del Movimento 5 Stelle. Bugani, da settembre capo staff in Campidoglio per la sindaca grillina Virginia Raggi e fino a oggi numero due – dopo Davide Casaleggio – di Rousseau, non è più socio dell’associazione che gestisce la piattaforma del M5s: ruolo che condivideva, al fianco del presidente e fondatore dell’associazione Davide Casaleggio, con Pietro Dettori e Enrica Sabatini. Resta come referente della funzione sharing, ma niente altro, per potersi dedicare alle beghe capitoline. Rientra invece in prima linea e con un nuovo incarico ufficiale nel Movimento 5 Stelle il pasionario Alessandro Di Battista, da oggi tra i nuovi referenti per la piattaforma Rousseau – e con un rapporto altalenante con il capo politico Luigi Di Maio. Per lui si tratta di un cambio di ruolo. A ‘Dibba’ – in Rousseau già dal 2015 per gestire i meet-up assieme a un altro volto storico del M5S, Roberto Fico, ricorda AdnKronos – nel 2018 viene affidato il ruolo di referente della funzione ‘call to action’ con Giancarlo Cancelleri. Oggi, come annunciato sul blog delle Stelle, gli viene affidato il ruolo di referente del neonato ‘Portale Eventi MoVimento 5 Stelle’, che gestirà con Marco Croatti e Paola Taverna.


Le novità

Ad annunciare le novità, un post sul blog delle Stelle. «Il nostro enorme ringraziamento per il prezioso lavoro portato avanti in questi anni va a Fabiana Dadone, Stefano Patuanelli, Nunzia Catalfo e Giancarlo Cancelleri che lasciano il testimone per gli impegni che oggi svolgono come ministri della Repubblica e a Massimo Bugani che rimane referente della funzione Sharing e fondamentale componente della squadra Rousseau, ma non più socio, per dedicarsi alla sfida importante che oggi lo vede impegnato in Campidoglio». Con queste parole, il blog fondato da Beppe Grillo racconta le novità all’interno di una piattaforma Rousseau «potenziata e in una veste completamente rinnovata», che ha già da tempo reso operative diverse nuove funzionalità, come la possibilità di creare il “Profilo Attivista” per tutti gli iscritti, un nuovo sistema di candidatura attraverso “Open Candidature”, la nuova e performante “Area Voto”, il “Portale Eventi” o il nuovo sistema di FAQ e ticketing per il supporto degli iscritti». E poi ci sono «funzioni riprogettate e potenziate come “Lex Eletti” (Area Europa, Area Parlamento e Area Regioni) o “Lex Iscritti” per permettere a cittadini e portavoce di lavorare insieme alla scrittura delle norme, “E-Learning” la funzione della formazione di Rousseau, “Sharing” per la condivisione di norme e buone pratiche o “Scudo della Rete”, la funzione per la difesa legale di eletti e iscritti del Movimento 5 Stelle». Perciò, si spiega, il team dei referenti di Rousseau cresce. Questi i loro nomi:


  • Lex Eletti Area Europa: Eleonora Evi
  • Lex Eletti Area Parlamento: Manlio Di Stefano, Anna Macina e Giorgio Fede
  • Lex Eletti Area Regioni: Davide Bono e Andrea Liberati E-learning: Barbara Floridia Sharing: Massimo Bugani, Marco Piazza
  • Lex Iscritti: Francesco Berti, Susy Matrisciano
  • Scudo della Rete: Vittoria Baldino
  • Portale Eventi MoVimento 5 Stelle: Marco Croatti, Paola Taverna e Alessandro Di Battista

In copertina Max Bugani durante la seconda tappa del “Rousseau City Lab” in piazzale Garibaldi a Roma, 16 giugno 2018. ANSA/Angelo Carconi

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