Virus in Cina, l’Oms convoca comitato di emergenza. Il ministero della Salute avverte i viaggiatori: «Rimandate viaggi non necessari»

Da Pechino la conferma che il virus sarebbe trasmissibile da persona a persona

Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha convocato il Comitato di emergenza in merito al nuovo coronavirus (2019-nCoV) diffusosi in Cina. Il comitato si riunirà il 22 gennaio a Ginevra per accertare se il focolaio di casi «rappresenti – afferma l’Oms in una nota – un’emergenza di salute pubblica di livello internazionale e quali raccomandazioni dovrebbero essere fatte per fronteggiarla».


La convocazione arriva a poche ore dalle dichiarazioni di Zhong Nanshan, membro della Commissione della salute pubblica del governo di Pechino, che ha confermato come il misterioso virus sia trasmissibile da persona a persona.


La preoccupazione è cresciuta anche in Italia, dove il ministero della Salute ha affisso alcune locandine informative per i viaggiatori diretti alla città cinese di Wuhan, dove si è sviluppato il focolaio del virtus: «Consultate il medico e vaccinatevi contro l’influenza almeno due settimane prima del viaggio – riportano i manifesti – Valutate l’opportunità di rimandare viaggi non necessari».

Sul sito del ministero è stato pubblicato un vademecum con domande e risposte intitolato “Polmonite da nuovo coronavirus. Consigli ai viaggiatori internazionali diretti a o di ritorno da Wuhan in Cina”. Il ministero mette in guardia i viaggiatori a cominciare dai sintomi finora conosciuti: «Tosse, febbre e difficoltà respiratori», che possono essere campanelli di allarme.

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