Il ritorno di Toninelli, gaffe con il candidato M5s in Emilia-Romagna: «Sono felice di essere con…». E sbaglia il nome – Video

L’ex ministro delle Infrastrutture confonde l’aspirante governatore pentastellato Simone Benini con il parlamentare Davide Zanichelli. E lo chiama «Daniele»

L’ex ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli inciampa (ancora) in una gaffe. Durante il suo tour elettorale in Emilia-Romagna a sostegno del candidato del Movimento 5 Stelle sbaglia il nome dello stesso aspirante alla carica di governatore Simone Benini, confondendolo con il deputato Davide Zanichelli, che inoltre Toninelli chiama «Daniele».


Nel video, scomparso dai canali social di Tonelli, si possono vedere i tre sotto la pioggia, ombrello in mare, mentre un militante al loro fianco mostra un manifesto elettorale che chiede 41 milioni di euro per «i ponti del bacino del Po». Nelle immagini si possono osservare Zanichelli e Benini che, dopo lo scambio di persona si scambiano divertiti uno sguardo perplesso.

Le altre celeberrime gaffe

L’ex ministro non è nuovo a uscite che hanno scatenato l’ironia dei social. Il 9 ottobre del 2018 Toninelli, a margine dell’incontro con la commissaria Ue Violeta Bulc, aveva dichiarato: «Sapete quante delle merci italiane, quanti degli imprenditori italiani utilizzano con il trasporto principalmente ancora su gomma il tunnel del Brennero (…)». Il tunnel del Brennero però non è stato ancora ultimato e quando verrà completato sarà attraversato solo dal traffico ferroviario.

Il 14 settembre dello stesso anno, al Salone Nautico di Genova, a proposito del nuovo viadotto sul fiume Polcevera, che sostituirà il Ponte Morandi, aveva detto: «L’obiettivo non è solo quello di rifare bene e velocemente il ponte Morandi, ma di renderlo un luogo vivibile, un luogo di incontro in cui le persone si ritrovano, in cui le persone possono vivere, possono giocare, possono mangiare». Difficile pensare però a a un ponte «vivibile», visto che si tratta di un viadotto autostradale sospeso a 45 metri sopra il greto di un fiume e che mette in collegamento due gallerie.

Nel luglio del 2018, ancora, Tonellli aveva scritto su Twitter: «Orgoglioso della @GuardiaCostiera italiana che con nave Diciotti ha preso a bordo 60 migranti che stavano mettendo in pericolo di vita l’equipaggio dell’incrociatore italiano Vos Thalassa». La nave però non è un incrociatore, bensì un rimorchiatore.

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