Insulti e minacce social a Liliana Segre nella giornata della Memoria

Dopo le segnalazioni degli utenti, spiega la Fnsi, l’account risulta «temporaneamente limitato» ma «i vergognosi post restano visibili»

«Insulti e minacce contro la senatrice Liliana Segre, il direttore di Repubblica Carlo Verdelli e il giornalista Paolo Berizzi sono stati postati su Twitter nelle ultime ore da un account fittizio di chiara ispirazione antisemita che si rifà al medico nazista Carl Clauberg», a denunciarlo è la Federazione Nazionale della Stampa che ha espresso solidarietà alla senatrice e ai giornalisti.


Dopo le segnalazioni degli utenti – spiega la Fnsi – l’account risulta «temporaneamente limitato» per aver eseguito delle «attività sospette», ma «i vergognosi post restano visibili». Eccone uno, come esempio del tono dei post.


Twitter | Questo uno dei tweet incriminati

La Fnsi auspica che le autorità «possano intervenire tempestivamente individuando gli autori di questa ignobile azione. Il contrasto alle parole violente, all’antisemitismo e a ogni forma di discriminazione deve essere una priorità e un impegno quotidiano, così come la difesa di chi con il proprio lavoro si batte per l’affermazione dei valori costituzionali dell’uguaglianza e della tolleranza».

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