È morto lo scrittore russo Eduard Limonov. Fondò il Partito nazional Bolscevico

Aveva 77 anni. Aveva preso parte alla guerra in Jugoslavia al fianco dei serbi e fondato il quotidiano nazionalbolscevico Limonka

È morto a Mosca lo scrittore e militante Eduard Limonov. Aveva 77 anni. Ad annunciarlo, il suo partito, secondo quanto riporta l’Interfax. Limonov era stato ricoverato a ottobre per problemi di salute. Un paio di giorni fa era stato portato in una clinica privata, dopo una lunga battaglia oncologica. Nato nel 1943 a Kharkov, in Ucraina, è stato poeta, autore di romanzi auto-biografici. Ha inoltre preso parte come combattente alla guerra civile jugoslava al fianco dei serbi. Ha fondato, ispirandosi alle teorie di Alexander Dugin, il Partito nazional Bolscevico. Da sempre animato da un forte spirito politico, negli anni si è sempre descritto come un nazionalista moderato, socialista “della linea dura” e attivista dei diritti costituzionali. La sua vita ha ispirato la biografia romanzata scritta da Emmanuel Carrère nel 2011, intitolata appunto Limonov. Ha fondato il quotidiano nazionalbolscevico Limonka.


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