«È stata la mano di Dio»: Maradona pronto a far causa a Sorrentino e Netflix per il prossimo film del regista

Il titolo del film pare un riferimento alla frase che l’ex campione argentino usò per descrivere il suo goal contro l’Inghilterra nella Coppa del Mondo del 1986. Ma Netflix nega si tratti di questo

Non è la trama di un film, ma è vita vera: Diego Armando Maradona sta pensando di fare causa al regista Paolo Sorrentino. Ma non solo a lui, anche a Netflix. Il motivo del dissapore nascerebbe dal prossimo film del regista de La Grande Bellezza che girerà proprio per il colosso dello streaming e che si intitola È stata la Mano di Dio. Secondo l’avvocato del calciatore Matias Morla, Sorrentino e Netflix avrebbero usato l’immagine del calciatore senza che l’interessato avesse mai dato il permesso di farlo. Morla ha dunque minacciato una causa per uso senza permesso di un marchio registrato. Il titolo del film – È stata la mano di Dio – pare un riferimento alla frase che l’ex campione argentino usò per descrivere il suo goal contro l’Inghilterra nella Coppa del Mondo del 1986. Ma Netflix nega in tutto per tutto si tratti un film basato sul mondo del calcio, men che meno sul “Pibe de Oro”.


Prodotto da The Apartment e distribuito da Netflix, l’ultimo lavoro di Sorrentino è un ritorno alla Napoli della sua giovinezza negli anni Ottanta. Il problema, secondo il sito Deadline che dà la notizia della possibile causa, è che Napoli, calcio e Maradona sono intrinsecamente legati. Il calciatore era la star della squadra partenopea negli anni Ottanta e resta tuttora un’icona per la città. Lo stesso Sorrentino è un accanito tifoso del Napoli e Maradona compare, anche se solo per un attimo, nel suo La giovinezza. Il calciatore di fama mondiale – attuale allenatore del Gimnasia La Plata – non è nuovo ad azioni legali simili: in passato ha fatto causa a Dolce e Gabbana, al video-game Pro Evolution Soccer e ha minacciato di azione legale anche le stesse figlie del campione.


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