Banksy, venduto all’asta il capolavoro sui migranti per 2,4 milioni di euro: andranno a un ospedale di Betlemme

A maggio lo street artist aveva omaggiato un ospedale inglese con un dipinto che raccontava la lotta di medici e infermieri contro il Coronavirus

Lo street artist Banksy ha deciso di donare i proventi di una sua opera quotata un milione di dollari a un ospedale palestinese. Il trittico è stato battuto all’asta per 2,2 milioni di sterline. La notizia è stata data dai suoi collaboratori e ha fatto subito il giro del mondo. L’opera si intitola Mediterranean Sea View 2017 ed è stata messa all’asta al Sotheby’s di Londra. A gestire l’affare c’è Wissam Salsaa, direttore del Walled Off Hotel che Banksy ha contribuito a creare nel 2017 nella città palestinese di Betlemme nella Cisgiordania.


L’opera si ispira al tema dell’immigrazione: comprende tre dipinti che raffigurano vedute di mari in tempesta e litorali cosparsi di giubbotti di salvataggio e boe arancioni, alludendo «alle vite perse in mare» durante la crisi europea «dei migranti degli anni 2010».


Già a maggio l’artista dall’identità segreta aveva omaggiato la lotta contro il Coronavirus di medici e infermieri dedicando loro un’opera, in particolare il lavoro era rivolto al sistema sanitario britannico. Il dipinto era stato installato in un ospedale nell’Inghilterra meridionale. Lo street artist nel corso del tempo ha donato diverse opere a Betlemme, sede del suo Walled Off Hotel.

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