Furbetti del bonus Inps, lo avrebbero chiesto 5 parlamentari ma solo 3 lo avrebbero ricevuto. Italia Viva: «Nessuno di noi»

«Nessun nostro parlamentare ha ricevuto il bonus», dice Ettore Rosato. «Le notizie di queste ore che affermano il contrario sono prive di fondamento. Sarà nostra cura difenderci in tutte le sedi da chi sostiene il contrario».

Il colpo di scena – se ce ne fosse bisogno – arriva a metà pomeriggio: non sarebbero cinque, ma “solo” tre, i deputati che avrebbero ottenuto il bonus da 600 euro stanziato dal governo per aiutare gli autonomi nella crisi provocata dalla pandemia di Coronavirus. Tre sui cinque che avrebbero avanzato la richiesta. La notizia trapela dall’Ansa che cita fonti parlamentari.


Le indiscrezioni circolate in queste ore, dopo lo scoop di Repubblica che aveva tirato fuori la questione ieri, parlavano di tre leghisti, un grillino e un deputato di Italia Viva.


«Questo modo di fare servizio pubblico da parte dell’Inps è barbaro, aveva chiosato in mattinata Ettore Rosato, presidente di Italia Viva. A noi di Italia Viva non risulta che alcun parlamentare appartenente al nostro gruppo abbia chiesto il bonus. Invitiamo formalmente Inps che ha diffuso questa informazione a smentire la notizia del nostro coinvolgimento o a rendere pubblici i nomi».

«Nessun nostro parlamentare ha ricevuto il bonus», rilancia parlando con Ansa dopo qualche ora. «Le notizie di queste ore che affermano il contrario sono prive di fondamento. Sarà nostra cura difenderci in tutte le sedi da chi sostiene il contrario».

«Se non dovesse palesarsi spontaneamente chi ha richiesto il bonus, chiederò a tutti i nostri parlamentari di sottoscrivere una dichiarazione per autorizzare l’Inps a fornire i dati di chi ha usufruito del sussidio», ha detto Crimi, secondo quanto riporta AdnKronos.

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