«Saluti romani, camerata Reina»: il benvenuto fascista degli ultras della Lazio al portiere spagnolo, simpatizzante di Vox

Lo striscione è apparso in Corso Francia, a Roma. In più di un’occasione l’estremo difensore ha manifestato il proprio sostegno al movimento di Santiago Abascal

«Saluti romani, camerata Reina!»: con questa scritta, alcuni ultrà della Lazio hanno dato il benvenuto al portiere spagnolo Pepe Reina, appena arrivato dal Milan. Mentre la squadra è in ritiro ad Auronzo di Cadore, in Veneto, alcuni tifosi hanno appeso uno striscione lungo Corso Francia a Roma su cui è apparsa la scritta fascista, a caratteri cubitali.


L’arrivo del portiere spagnolo, campione del mondo nel 2010 e d’Europa nel 2008 e nel 2012 con la nazionale spagnola, è stato ufficializzato il 27 agosto scorso. A suscitare l'”entusiasmo” di questi ultrà biancocelesti sono state alcune affermazioni fatte dal portiere (anche ex del Napoli e del Barcellona) sul movimento di estrema destra spagnolo, Vox.

I precedenti

L’ultimo apprezzamento risale a maggio 2020 quando sui social Reina si è espresso a favore delle manifestazioni organizzate da Vox contro le restrizioni introdotte dal governo socialista di Pedro Sanchez per contrastare la diffusione del Coronavirus in Spagna (a marzo il leader di Vox Santiago Abascal è risultato positivo).

Ma già durante uno dei dibattiti elettorali in vista delle ultime elezioni, il portiere aveva fatto sapere di simpatizzare per Abascal. «E se era chiaro prima del dibattito. Adesso è molto più chiaro», aveva scritto in un messaggio su Twitter, accompagnato da una bandiera spagnola. Anche se il partito di Abascal non è dichiaratamente fascista, la sua ideologia è di chiaro stampo nazionalista e xenofobo/islamofobo.

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