X-Files, Fox prepara lo spin-off animato sui casi “sfigati” del paranormale. Ma senza Mulder e Scully

Negli anni ’90 i due agenti dell’Fbi avevano mandato in visibilio milioni di spettatori con il loro “cinema dell’orrore”. Ora la serie torna in chiave comica

All’inizio degli anni ’90 Fox Mulder e Dana Scully, due agenti dell’Fbi, indagavano i fenomeni del paranormale in una serie tv che sarebbe andata avanti, complessivamente, per più di 10 anni e per nove stagioni. Stiamo parlando di X-Files che ha registrato decine di milioni di spettatori durante l’arco della sua carriera. Ora, l’emittente americana Fox ha in mente di creare uno spin-off animato, una rivisitazione in chiave comica di quella che per molti ha rappresentato una serie tv di riferimento.


Il progetto attualmente porta il nome posticcio di The X-Files: Albuquerque. Quel che è certo è che la sceneggiatura è già in cantiere. La trama ruoterà intorno a un ufficio pieno di agenti disadattati che indagano su casi di X-Files troppo stravaganti, ridicoli o addirittura stupidi perché Mulder e Scully se ne occupino. Sono fondamentalmente il team di serie B degli X-Files originali. Il creatore di X-Files, Chris Carter, è il produttore esecutivo del progetto, con Rocky Russo e Jeremy Sosenko a ricoprire l’incarico di sceneggiatori e produttori esecutivi. È bene che i nostalgici prendano un bel repiro e frenino l’entusiasmo perché né Gillian Anderson né David Duchovny – rispettivamente Scully e Mulder – sono coinvolti nel progetto (dopo il revival del 2018, Anderson aveva dichiarato che dopo quella stagione non aveva intenzione di riprendere mai più il ruolo di Scully).


Forse per il tema trattato, per la colonna sonora “da brividi” riconoscibile tra milioni di pezzi, per la prepotenza con cui la serie si è imposta nella cultura popolare – basti pensare che anche i Simpson le avevano dedicato un intero episodio – X-Files ha ricevuto recensioni positive in tutto il mondo. Molti critici l’hanno definita una delle migliori serie statunitensi degli anni ’90. Ian Burrell del The Independent aveva descritto la serie come «uno dei più grandi cult della televisione moderna». Il Time, addirittura, l’aveva fissata come termine di paragone per quelle prodotte negli anni a venire.

TWITTER | I protagonisti David Duchovny e Gillian Anderson

Nel 2012, Entertainment Weekly ha piazzato la serie tra le 25 migliori degli ultimi 25 anni. In questa classifica X-Files ha guadagnato il quarto posto per essere «un inno alle stravaganze, agli appassionati di fantascienza, ai teorici della cospirazione e ai pellegrini dell’Area 51 di tutto il mondo. Gli ascolti sono migliorati ogni anno per le prime cinque stagioni, mentre la dinamica di Mulder e Scully del credente-versus-scettico ha creato un modello di televisione pesantemente usato ancora oggi».

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