«No, non è una malattia». La sindaca di Torino Chiara Appendino parla della sua seconda gravidanza e lancia un appello al mondo del lavoro. «Ogni tanto forse ci dimentichiamo che la gravidanza non è una malattia», ha spiegato la prima cittadina M5s, «comporta sicuramente un po’ di fatica ma non impedisce certo di continuare a lavorare, a impegnarsi, a fare campagna elettorale e nel mio caso a fare la sindaca» ha spiegato Appendino. Il riferimento della sindaca è al delicato tema del rapporto tra maternità e vita professionale: «È una cosa che bisogna ricordarsi nel mondo del lavoro: la gravidanza dà moltissime energie, non è una cosa negativa né una malattia», ha ribadito. L’esponente dei Cinque Stelle ha fatto dunque sapere che non abbandonerà il suo ruolo politico ma continuerà «con l’impegno dimostrato finora al servizio della città». È un messaggio chiaro che Appendino decide di dare durante la sua diretta Facebook anche a nome di tutte quelle donne in attesa di un figlio e che spesso per questo vengono considerate “fuori gioco”.
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