Pugno duro della Cnn contro i No vax, licenziati tre dipendenti non vaccinati: «Qui tolleranza zero, anche per chi lavora sul campo»

La linea durissima imposta dall’amministratore delegato Jeff Zucker per tutti i dipendenti della Cnn

La Cnn ha licenziato tre dipendenti che non si sono vaccinati contro il Coronavirus. «La settimana scorsa siamo stati informati della presenza in sede di tre dipendenti non immunizzati», si legge in un documento interno circolato tra i dipendenti e finito sul Los Angeles Times. «Tutti e tre sono stati sollevati dai loro incarichi. Lasciatemi essere chiaro. Abbiamo una politica della tolleranza zero su questo. Dovete essere vaccinati per entrare in ufficio. E dovete essere vaccinati per poter lavorare sul campo, con altri dipendenti, anche se non entrate in sede», ha avvertito l’amministratore delegato Jeff Zucker. La Cnn ha autorizzato i dipendenti immunizzati a rientrare al lavoro su base volontaria basandosi sulle loro dichiarazioni, senza richiedere la certificazione dell’avvenuta vaccinazione. Nel maggio scorso il governo federale degli Stati Uniti ha stabilito che le aziende private possono legalmente chiedere ai propri dipendenti di vaccinarsi. I dipendenti del media avrebbero dovuto tornare a lavorare in sede il 7 settembre, ma a causa della recente nuova ondata di casi di Covid-19 la data è stata spostata a metà ottobre. Il caso dei licenziamenti in Cnn non è l’unico: la Cbs News richiede ai visitatori di mostrare una prova dell’avvenuta immunizzazione prima di entrare in una delle strutture aziendale. Attualmente soltanto un terzo dei giornalisti della Cnn sta lavorando in loco a causa della pandemia. I dipendenti sono autorizzati a tornare in redazione soltanto dopo aver completato la vaccinazione con due dosi.


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