Parigi, non si ferma al controllo: la polizia spara al conducente dell’auto. Polemiche sull’uso della forza dei due agenti – Il video

Nello scontro entrambi gli agenti sono rimasti feriti. La procura di Bobigny per ora ha escluso che il conducente del veicolo abbia perso la vita

Sta facendo discutere in queste ore un video girato all’1.30 della scorsa notte, 16 agosto, da un cittadino francese a Stains (Seine-Saint-Denis), zona periferica dell’Île-de-France, a Parigi. Nelle immagini si vede il conducente di un’auto che viene raggiunto da colpi di arma da fuoco, insieme al passeggero accanto a lui. Spari partiti da alcuni poliziotti in borghese che stavano tentando di effettuare un controllo sulla vettura, salvo poi essere sorpresi da una manovra brusca del mezzo che tenta la fuga. Secondo fonti della polizia, i due in auto sono stati poi portati in ospedale e ora si trovano in prognosi riservata.


La dinamica

Mentre gli agenti stanno cercando di controllare il veicolo, l’autista parte bruscamente in retromarcia. Il quotidiano online Actu, riportando il racconto di alcuni poliziotti, racconta che l’agente di polizia che si era messo accanto alla parte posteriore dell’auto è stato colpito dalla manovra. Così un secondo poliziotto che era invece di fronte al finestrino dell’autista, cerca di impedire la fuga, ma l’autista lo sbalza per diversi metri. È in quel momento che partano i colpi di pistola. Nello scontro un agente è rimasto ferito alla mano e al ginocchio, l’altro alla caviglia. Sui social c’è chi sostiene che il conducente dell’auto sia morto dopo la sparatoria, nonostante la procura di Bobigny abbia dichiarato di non avere conferme in merito.


Il dibattito sull’uso della forza

Prima che l’intervento delle forze dell’ordine fosse ufficializzato dagli organi di stampa, c’era chi aveva insinuato potesse trattarsi addirittura di un’azione da parte di qualche banda criminale.« Come fai a capire se si tratti di un intervento della polizia o di un tentativo di furto d’auto? Lo dico seriamente, senza retro pensiero. Nessun segno distintivo, nessuna luce lampeggiante, niente che suggerisca che sia la polizia», ha scritto un utente. Un altro: «Non credo si trattasse di polizia. Loro sanno come mettersi in salvo».

Poi il dibattito si è spostato su un altro punto, facendo emergere dubbi sull’uso della forza e sull’abuso di potere. «Niente ti spezza il cuore di più che vedere le persone sostenere questo tipo di atti. Non so come si possa continuare a difendere azioni di questo tipo da parte della polizia», scrive un utente. E un altro aggiunge: «Quando capirete che la polizia non è vostra amica! Se ti ribelli in modo sproporzionato, rischi la morte o gravi violenze». C’è chi invece ha un parere più moderato: «Si tratta di autodifesa, perché il ragazzo sicuramente ha fatto retromarcia all’improvviso, e ha ferito i due poliziotti. Ma l’uso della forza è un po’ eccessivo. Personalmente avrei sparato alle gomme e l’avrei tenuto sotto controllo».

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