La bidella che presenta un’autocertificazione falsa per entrare a scuola, viene respinta e denuncia l’istituto
Una bidella di Nichelino si è presentata a scuola con una “autocertificazione” dal sapore No vax per sostenere di non aver potuto essere vaccinata contro Covid-19 e lavorare a scuola. Repubblica Torino racconta che il professore addetto ai controlli non ha accettato il modulo scaricato da internet e allora lei si è messa in mutua. Il caso è accaduto all’istituto superiore Erasmo Da Rotterdam e la bidella ha anche deciso di denunciare la scuola e il professore che le ha impedito di andare a lavorare. In città invece tre dipendenti del Comune sono stati sospesi perché si sono presentati a scuola senza Green Pass. Intanto il rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna ha fatto sapere che l’ateneo non punirà gli studenti No vax: «Non ci saranno atteggiamenti punitivi, non vogliamo mettere all’angolo nessuno. A chi non è vaccinato e ha ancora dubbi sul vaccino daremo, comunque, la possibilità di usare il tampone per non essere contagioso». Il rettore di Unito sogna un rientro quasi al 100 per cento anche se è sicuro che le percentuali saranno più basse. «La Dad resterà una risorsa, ma sono ottimista: rispettando le regole vedremo la fine del tunnel. Vedremo anche se sarà difficile per gli studenti abbandonare la didattica a distanza».
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