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Facebook cancella 150 account della rete Querdenker, i “pensatori laterali” negazionisti del Covid (e non solo)

16 Settembre 2021 - 22:25 Maria Pia Mazza
Il gruppo è «strettamente collegato a episodi di violenza coordinati contro giornalisti, polizia e medici in Germania» e gli account affiliati sono stati sospesi perché «il potenziale danno causato dalle loro attività sul Web, supera di gran lunga gli effetti positivi di ogni singolo account»

Facebook ha rimosso dalle proprie piattaforme 150 account, pagine e gruppi gestiti da persone associate al movimento tedesco Querdenken per aver ripetutamente violato gli standard della community «pubblicando sistematicamente disinformazioni dannose per la salute pubblica sul Coronavirus, contenuti d’incitamento alla violenza, bullismo, molestie e incitamento all’odio». In una nota ufficiale, Facebook ha comunicato di aver altresì bloccato la condivisione dei loro contenuti sulle diverse piattaforme, tra cui Instagram, ma non su WhatsApp. Da Menlo Park sottolineano come questa rete, «che è strettamente collegata a episodi di violenza avvenuti nella realtà causando danni sociali coordinati» e dunque non limitati alla sfera digitale, gli associati abbiano «utilizzato account autentici e duplicati per pubblicare e amplificare contenuti che violavano le norme della community, principalmente incentrati sulla promozione di teorie cospirazione secondo cui le restrizioni Covid-19 del governo tedesco farebbero parte di un piano più ampio per privare i cittadini delle loro libertà e dei diritti fondamentali». 

Questa rete, attiva non solo su Facebook, ma anche su Telegram e altre piattaforme, «incitava alla violenza come unico modo per ribaltare le misure governative per contenere la pandemia, nel nome della libertà individuale, e sulla base di resoconti pubblici, questo gruppo ha più volte perpetrato violenze fisiche contro giornalisti, polizia e medici in Germania». Nella nota Facebook giustifica la chiusura degli account sostenendo che «in questi casi il potenziale danno causato dalle attività sul web, supera di gran lunga gli effetti positivi di ogni singolo contributo o account». Ma chi sono i Querdenken? Si autodefiniscono «pensatori laterali, trasversali e fuori dagli schemi» e sostanzialmente attirano a sé negazionisti del Covid, No vax, No Mask, cospirazionisti e complottisti, antisemiti, simpatizzanti dell’estrema destra, ma anche anarchici dell’estrema sinistra. Il movimento Querdenken è nato la scorsa primavera a Stoccarda da un’idea dell’imprenditore informatico Michael Ballweg, ricoprendo un ruolo cruciale in tutta la Germania nelle violente proteste contro le misure di contenimento della pandemia di Covid messe in atto dal governo guidato da Angela Merkel

Foto in copertina: EPA/SASCHA STEINBACH

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