La linea drastica in Australia: «Fuori dal lockdown solo se sarà vaccinato il 70% degli adulti entro novembre»

Le autorità dello Stato di Victoria puntano a spingere la campagna di vaccinazione per il prossimo mese con un obiettivo concreto: con il 70 per cento si potrà allentare il lockdown, con l’80 si potranno anche togliere le mascherine all’aperto

Niente lockdown a Melbourne se entro il 26 ottobre verrà raggiunta la soglia del 70 per cento di popolazione adulta completamente vaccinata. È questo l’annuncio delle autorità della città australiana, teatro venerdì scorso scontri tra la polizia e i manifestanti contro le misure anti Covid che hanno portato a decine di arresti. È dal 5 agosto che circa cinque milioni di residenti a Melbourne è stato imposto di restare a casa, per il sesto lockdown dall’inizio della pandemia. Una chiusura che non potrà finire se non sarà raggiunto l’obiettivo fissato nelle ultime linee guida fissate dalle autorità sanitarie australiane. «Il lockdown finirà», ha rassicurato il premier dello Stato di Victoria, Dan Andrews, sottolineando che non saranno previste limitazioni ai viaggi oltre i 25 chilometri, con un massimo di 50 persone vaccinate all’esterno dei locali per le riaperture. Anche con la quota del 70 per cento, tuttavia, rimane in vigore il divieto di visite a domicilio. Quando, invece, il tasso di immunizzati raggiungerà l’80 per cento, scoglio che gli esperti prevedono di superare dal prossimo 5 novembre, sarà possibile togliere le mascherine all’aperto e accogliere fino a 10 ospiti in casa, oltre a poter tornare a lavorare in ufficio.


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