Dopo il tocilizumab, l’Aifa autorizza altri tre medicinali per il trattamento del Covid nei pazienti ricoverati

Si tratta degli antinfiammatori e immunomodulanti anakinra, baricitinib e sarilumab. La copertura sarà a carico del Servizio sanitario nazionale

Anakinra, baricitinib e sarilumab. Sono questi i tre farmaci antinfiammatori e immunomodulanti autorizzati dall’Agenzia italiana per il farmaco nel trattamento del Covid-19 nei soggetti ospedalizzati. A renderlo noto è la stessa Aifa in un comunicato che fa seguito a una riunione straordinaria in cui la Commissione tecnico scientifica ha valutato le nuove evidenze disponibili relativamente all’uso di di questi tre nuovi farmaci, attualmente autorizzati per altre indicazioni. Nonostante questi tre medicinali abbiano caratteristiche proprie diverse, vanno ad aggiungersi al già noto tocilizumab, usato ormai da molti mesi nel trattamento di soggetti ospedalizzati. Si allarga dunque il numero di opzioni per la cura del Covid e ciò consentirà di evitare che l’eventuale carenza di uno di questi quattro farmaci possa creare problemi con la continuità della terapia intrapresa su un dato soggetto. Tutti i medicinali autorizzati dall’Aifa nel trattamento del Covid sono stati inseriti nell’elenco della legge 648/96, che consente la copertura a carico del Servizio sanitario nazionale. Il provvedimento – precisa la nota dell’Aifa – sarà efficace dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.


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