Brasile, la foto che denuncia la crisi post pandemia. I poveri cercano cibo tra le carcasse degli animali

Dall’inizio della pandemia il numero di vittime in Brasile è arrivato quasi a quota 600 mila. Ora però la campagna vaccinale procede spedita: il 71% della popolazione ha ricevuto almeno una dose

Un uomo chino in un container, con delle buste in mano delle buste di plastica. Accanto a lui altri uomi. Davanti una valanga di carcasse animali, gli scarti di una macelleria. A scattare queste immagini a Rio de Janeiro in Brasile è stato il fotoreporter Domingos Peixoto. L’intero servizio si intitola Brasile 2021: Il dolore della fame, un progetto che nasce per denunciare la situazione in cui si trova lo Stato del Sud America. L’epidemia di Coronavirus ha innescato una crisi economica che sta travolgendo tutto il Paese: il numero dei senzatetto è cresciuto talmente tanto che solo nella città di San Paolo le associazioni che lavorano sul territorio ne contano 40 mila.


Nel suo servizio Domingos Peixoto ha riportato anche le parole di Josè Divino Santos, l’autista del camion che stava trasportando gli scarti della macelleria: «Ci sono dei giorni che vorrei piangere. In passato la gente veniva da me per chiedere se potevo dare un osso per il cane. Oggi le persone mi implorano di prendersi qualcosa da mangiare». Oltre alle frasi di Santos ci sono anche quelle di Denis, una delle donne fotografate mentre rovistavano fra gli scarti: «È passato non sapete quanto da quando ho visto un pezzo di carne. È da prima della pandemia. Sono veramente grata per questo».


I morti della pandemia e le proteste contro Bolsonaro

Dall’inizio della pandemia in Brasile si sono registrati quasi 600 mila decessi legati al Covid, su una popolazione di circa 212 milioni di persone. La gestione della pandemia da parte del presidente Jair Bolsonaro è stata spesso criticata, tanto che dall’inizio della pandemia il governo ha dovuto cambiare tre ministri della Salute. Al momento la campagna vaccinale procede spedita, almeno per le prime dosi. Secondo il portale Our World in Data in Brasile il 71% della popolazione ha fatto la prima dose, meglio della Germania che è ferma al 68%. Solo il 42% della popolazione ha ricevuto però un ciclo completo di vaccini.

Leggi anche: