No Green pass, le immagini dell’aggressione alla dottoressa sulla metro di Roma: «Ora ho paura di ritorsioni» – Il video

Insulti, spintoni e una testata sul naso. La ginecologa di 34 anni ha pagato cara la difesa dei passeggeri della metro B

«Cinque manifestanti sono saliti alla fermata Circo Massimo, erano circa le 19.30. Quattro di loro non avevano la mascherina. Altri due passeggeri gli hanno chiesto di tirarla su. E sono partiti gli insulti». Comincia così il racconto della sua aggressione, la ginecologa di 34 anni aggredita da un gruppo di No vax al termine della manifestazione No Green pass di Roma del 23 ottobre scorso. Insulti, spintoni e per finire una testata sul naso. Le immagini diffuse raccontano la tensione di quei momenti e ora, intervistata da Repubblica, la donna vuole restare anonima «per paura di ripercussioni. Quella gente è pericolosa». Secondo il racconto della dottoressa, il gruppo reduce dalla protesta contro l’obbligo di pass sanitario ha cominciato a insultare sulla metro i passeggeri presenti, «gridando i soliti slogan sulla “dittatura sanitaria”».


Il medico riporta di una situazione sempre più tesa tanto che non è riuscita a rimanere inerme. «Straparlavano di vaccini e di virus, dicendo un sacco di inesattezze, brandivano le bandiere e spaventavano gli altri passeggeri, sempre senza mascherina. Io ho semplicemente risposto, facendo stupidamente notare a una di loro che ero un medico, e i termini scientifici che stava utilizzando erano inappropriati». A quel punto l’aggressione fisica per zittirla. «Solidarietà alla dottoressa aggredita da un gruppo di persone che rientravano dalla manifestazione No green pass presso la fermata della metropolitana San Paolo. Un gesto codardo e pericoloso» ha detto il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Marco Vincenzi, «nei confronti di una persona che voleva solo esprimere la propria opinione. Spero che le autorità facciano presto piena luce su quanto accaduto».


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