In Puglia altri 290 furbastri del Reddito di cittadinanza: tra loro 50 tra mafiosi e parenti

Solo poche settimane fa i finanzieri di Bari avevano scoperto 109 per lo più pregiudicati per mafia e loro parenti che intascavano il sussidio senza averne diritto

C’erano anche una cinquantina tra condannati per mafia e loro famigliari tra i 290 che percepivano indebitamente il Reddito di cittadinanza nelle province di Foggia e Andria-Barletta-Trani. Una truffa costata finora alle casse dello Stato circa 1,9 milioni di euro negli ultimi due anni secondo il comando della Guardia di finanza di Barletta. A ricevere il sussidio c’erano anche persone che non avevano il requisito della residenza in Italia, altri che avevano evitato di dichiarare tutti i propri redditi, oltre che lavori in nero o di essere proprietari di immobili. E infine c’era chi non aveva indicato vincite a scommesse e giochi online. Solo poche settimane fa, i finanzieri di Bari avevano scoperto altri 109 per lo più pregiudicati mafiosi e loro parenti che avevano intascato il Reddito di cittadinanza per diversi mesi senza averne i requisiti.


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