L’Aquila, una 15enne denuncia un coetaneo per stupro. Le urla in pieno centro: la polizia evita il linciaggio

Il ragazzo è indagato a piede libero dopo essere stato interrogato ieri. Agi inquirenti ha spiegato che la ragazza fosse consenziente

Una ragazza di 15 anni ha denunciato un suo coetaneo di averla violentata in pieno centro a L’Aquila. Il fatto sarebbe avvenuto lo scorso sabato 6 novembre, quando i due si trovavano sulla scalinata dei portici di San Bernardino, con la zona particolarmente affollata di persone di passaggio. La ragazza ha urlato al punto da richiamare l’attenzione di un gruppo di suoi amici, che sono accorsi in suo aiuto. Solo con l’intervento di carabinieri e polizia, il gruppo non sarebbe riuscito a linciare il 15enne. Ieri 7 novembre il ragazzo è stato fermato e interrogato, ma avrebbe negato la violenza spiegando che la ragazza fosse consenziente. Lo stesso sabato la 15enne era stata portata all’ospedale San Salvatore, dove i medici avevano confermato la violenza. Il ragazzo è stato rilasciato dopo alcune ore, ma resta indagato per violenza sessuale. Diverse finora le persone interrogate, compresi gli amici della ragazza che hanno raccontato agli inquirenti di aver tentato di inseguire il 15enne, che è stato poi portato via dalla polizia prima di essere raggiunto.


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