Fedez, lancia «Disumano». E risponde a tutti: «Voi arricchite Amazon, io mi faccio arricchire da Amazon»

Nei testi dell’album il cantante attacca parecchi politici, a partire da Matteo Renzi e i suoi rapporti con l’Arabia Saudita. Non mancano riferimenti al suo ex amico e collega J-Ax

L’ultimo post su Instagram potrebbe essere profetico. Fedez è nella stessa posa di Neo quando in Matrix stava bloccando una pioggia di pallottole con una sola mano. Qui però al posto delle pallottole ci sono le querele, le stesse che potrebbero arrivare al cantante dopo la pubblicazione di Disumano, i suo ultimo album. Fedez ne ha per tutti, a partire dalla traccia Un giorno in pretura che comincia con un’introduzione letta da Giuseppe Cruciani: «Tutti i personaggi e gli eventi di questa canzone sono del tutto immaginari. La seguente canzone contiene un linguaggio scurrile. E per il suo contenuto non dovrebbe essere ascoltata da nessuno». Il brano comincia con un attacco a Matteo Renzi e a suoi rapporti con l’Arabia Saudita:


Io e mia mia moglie siam tutti esauriti, tutti i desideri esauditi. Come Renzi quando si è preso 80 mila petroldollari sauditi (Ahi!). Un ex-premier che fa complimenti sotto dettatura, a una cazzo di dittatura. Che cattura e taglia la testa ai gay perché contro natura (Rinascimento).


Sempre in questo testo cita anche il cantante Andrea Bocelli e la sua partecipazione nel luglio del 2020 a un convegno sul Covid organizzato in Senato da Vittorio Sgarbi e Armando Siri:

Bocelli è come portare lo spumante se ti invitano a cena (Buonasera, buonasera)/L’unica differenza tra lo spumante ed Andrea/È che Andrea, va ad un’assemblea, che è una messa in scena/Dove si grida: ‘Bill Gates è un’aliena, che ci spara il 5G in vena.

Non manca poi la risposta alle critiche ricevute per la sua collaborazione con Amazon:

Quanto m’hanno rotto il c-Amazon/Voi lo arricchite sto Amazon/Io mi faccio arricchire da Amazon/La Meloni che grida: “Allo scandalo, boicottate la mafia di Amazon, e comprate il mio libro ‘Io sono Giorgia’. ‘Oddio ma è primo su Amazon!.

Critiche arrivate soprattutto dopo la sua partecipazione al Concertone del 1° maggio, dove il cantante si era espresso a favore del Ddl Zan citando e criticando le frasi omofobe di eletti e candidati di diversi partiti. Uno degli ultimi passaggi, sempre di Un giorno in pretura è sull’eutanasia:

E pensare che l’eutanasia in Italia sembrava una cosa utopistica. Quando per morire ti basta dare un pugno in faccia ad un assessore leghista.

La campagna pubblicitaria e la finta candidatura

Per il lancio del suo album Disumano Fedez ha scelto di inscenare una campagna elettorale. Un progetto che è iniziato settimane fa, quando aveva fatto trapelare la notizia che aveva acquistato il dominio fedezelezioni2023.it facendo pensare a una sua candidatura alle prossime elezioni. Dopo aver svelato che si trattava di un bluff, il cantante ha cominciato a pubblicare sui suoi social una serie di video e manifesti elettorali. Il primo è un annuncio che ricalca il videomessaggio con cui Silvio Berlusconi aveva svelato la sua «discesa in campo». Nella notte il cantante ha pubblicato una gallery con dei fotomontaggi che ritraggono tutte le persone citate nelle ultime canzoni con in mano una copia dell’album. Il primo è Matteo Salvini, l’ultimo Carlo Rienzi, direttore del Codacons.

Il riferimento amaro a J-Ax

Nel brano Stupido Stupido c’è anche un riferimento a J-Ax. Fedez ha collaborato a lungo con lui, prima fondando la label NewTopia e poi registrano insieme l’album Comunisti col Rolex. I due hanno organizzato insieme anche un concerto andato sold out a San Siro, un evento storico per il rap italiano. Poi la rottura, per motivi mai del tutto chiariti al pubblico. Fedez in un’intervista a Peter Gomez aveva detto che J-Ax avrebbe provato a fondare una nuova label con altre persone coinvolte in NewTopia. Di tutta questa storia, in Stupido Stupido torna solo un riferimento:

Siam davvero convinti che fossero amici/come ai tempi di J-Ax.

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