Si sono riuniti oggi, 2 dicembre, i presidenti delle Regioni italiane per fare il punto sull’applicazione delle restrizioni per limitare il contagio da Coronavirus. Con l’inasprimento delle regole relative al Green pass – entreranno in vigore il prossimo 6 dicembre – i governatori chiedono una nuova ordinanza del ministero della Salute «che recepisca le linee guida che, con la stagione invernale ormai avviata, assumono carattere di assoluta urgenza». Linee guida aggiornate nel corso della Conferenza delle Regioni. Il presidente dell’organismo, Massimiliano Fedriga, al termine dell’incontro ha dichiarato: «Abbiamo definito meglio le regole di prevenzione con l’obbligo delle mascherine per i lavoratori e gli addetti alle diverse attività ed introducendo anche riferimenti puntuali alle ultime normative in materia di Green pass».
I problemi per gli studenti non vaccinati
Durante la riunione, sono emerse diverse criticità sull’obbligo del certificato verde per il trasporto pubblico locale. Il cortocircuito riguarda molti studenti: non c’è l’obbligo del Green pass per entrare a scuola, ma chi non lo possiede rischia di avere difficoltà nel raggiungere gli istituti, visto che diventerà necessario per prendere temi e autobus. I governatori, inoltre, hanno chiesto chiarimento sulle figure che avranno la facoltà concreta di comminare le eventuali sanzioni nel caso in cui, nelle operazioni di controllo, vengano coinvolte le aziende del trasporto pubblico locale. Anche dall’ex ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, sono arrivate critiche alla norma sui trasporti che entrerà in vigore da lunedì 6 dicembre.
«Non sono i bambini e gli adolescenti a dover pagare le conseguenze del fatto che alcuni adulti non si vogliano vaccinare – ha detto la deputata del Movimento 5 stelle -. Sia per quanto riguarda la vaccinazione, che per quanto riguarda l’obbligo di esibizione del Green pass sui mezzi pubblici». Azzolina ha commentato all’Adnkronos la nuova regola che comporterà per le famiglie di almeno un milione di studenti di scuole medie e superiori non vaccinati un carico di spesa di 8 euro a tampone: con una validità di 48 ore, il costo mensile stimato è pari a 100 euro. «Non faccio fatica a credere – ha detto – che se io e De Micheli avessimo stabilito una simile regola, gli attacchi sarebbero stati immediati. Ci vuole un surplus di coscienza collettiva».
Leggi anche:
- «Vi curo ma vi disprezzo. Mi fate schifo». Lo sfogo del primario di Pesaro esaurito dai No vax
- Green pass sui mezzi pubblici, come funzioneranno i controlli: dal ruolo dei gestori al biglietto digitale, ecco le novità in arrivo
- Atac, le lettere degli autisti No vax e senza Green pass che chiedono i danni all’azienda
- Natale sotto controllo: vigili in bar e ristoranti, polizia nei bus. Dal Super Green pass alle mascherine, tutte le regole da rispettare
- Come funziona l’app di controllo del Super Green pass: dalle impostazioni al periodo di validità
- Draghi e le riforme in favore dei giovani: «Hanno bisogno di sicurezza e stabilità» – Il video
- Green pass, confermata l’obbligatorietà per gli over 12 su bus e metrò. In arrivo le faq del governo
- Scuola, il 70% dei bambini in Dad è under 12. L’appello dei presidi: «Vaccinate i vostri figli appena possibile»
- Scontro a distanza tra Galli e Bassetti sulla scuola: «Serve la Dad al primo contagio», «È una stupidaggine colossale»
- Scuola, fonti di governo: «Più tamponi e niente Dad con un contagiato in classe»
- Car pooling, taxi dal basso e biciclette: così i No vax si organizzano per il Green pass sui trasporti
- Green pass, come funzionano i controlli su autobus e metro: multe fino a 1000 euro e pattuglie pronte
- Green pass, i prefetti incontrano Lamorgese. La ministra: «Controlli più serrati nelle aree affollate»