La proposta di La Russa (FdI): «Una quota del reddito di cittadinanza per le spese militari»

L’ex ministro della Difesa ha presentato un ordine del giorno per alzare al 2% del Pil le spese della difesa

Una quota del reddito di cittadinanza per le spese militari. È quello che propone il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa oggi in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. «Mi rendo conto della crisi. Ma nessuno chiede di arrivare subito al 2%. E comunque si potrebbe usare una quota del reddito di cittadinanza», dice La Russa. Che poi aggiunge con Virginia Piccolillo: «Chiediamo una norma che aiuti chi veramente ha bisogno. Questa ha sostenuto anche delinquenti e mafiosi – ha detto parlando del Reddito di cittadinanza – e le spese di Difesa non sono inutili, sono una necessità». L’ex ministro della Difesa ha presentato un ordine del giorno per alzare al 2% del Pil le spese militari perché «crediamo che rispondere a impegni presi molto tempo fa con la Nato significa avere voce in capitolo nelle decisioni: cioè più libertà e indipendenza». Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha chiesto al governo e al parlamento di appoggiare la decisione.


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