Morte Maradona, chiesto il processo per 8 persone tra cui il suo medico personale: rischiano fino a 25 anni di carcere

Avrebbero messo il calciatore in una «situazione di impotenza», abbandonandolo «al suo destino» nel corso di uno «scandaloso» ricovero a casa

Sono 8 i rinvii a giudizio per omicidio colposo richiesti dai pm che stanno indagando sulla morte di Diego Armando Maradona: tra questi c’è il neurochirurgo e il medico personale dell’ex calciatore, Leopoldo Luque, e la psichiatra Agustina Cosachov, considerati i principali responsabili della salute di Maradona. Chiesto il processo anche per lo psicologo Carlos Díaz, il coordinatore medico Nancy Forlini e il coordinatore infermieristico Mariano Perroni, gli infermieri Ricardo Almirón e Dahiana Madrid e il medico clinico Pedro Pablo Di Spagna. Secondo i pm le «omissioni» e i maltrattamenti fatti dagli otto sanitari avrebbero messo il calciatore in una «situazione di impotenza», abbandonandolo «al suo destino» nel corso di uno «scandaloso» ricovero a casa. Gli otto, se rinviati a giudizio, rischiano pene che vanno dagli 8 ai 25 anni di carcere.


Foto in copertina di repertorio


Leggi anche: