Tensioni alla manifestazione del 1° maggio a Torino. Un gruppo di rider ha cercato di unirsi al corteo dalla Galleria San Federico, ma è stato bloccato dalle forze dell’ordine in tenuta antisommossa. Disordini anche con alcuni membri di centri sociali, collettivi studenteschi e No Tav, che hanno dovuto contrattare con le forze dell’ordine per unirsi al corteo principale. Gli antagonisti stavano cercando di raggiungere il palco in Piazza San Carlo e alcuni manifestanti hanno lanciato uova di vernice e picchiato i poliziotti con le aste usate per sostenere gli striscioni. Negli scontri e i manifestanti sono stati fatti indietreggiare a manganellate mentre gridavano «Vergogna!». Nella polizia si contano 10 feriti lievi; tra i manifestanti, cinque.


Alcuni lavoratori hanno acceso fumogeni sotto i portici di Via Roma: «Il primo maggio per noi è un giorno di lotta in cui, ancora una volta, vogliamo ribadire che le condizioni in cui lavoriamo sono inaccettabili e che siamo stufi di morire in strada per qualche euro», lanciando poi slogan contro i sindacati.

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