Il presidente e la premier della Finlandia: «Aderiamo alla Nato al più presto». Mosca: «Per noi è una minaccia» – Il video

Dopo l’annuncio del governo finlandese, il segretario generale dell’alleanza militare Jens Stoltenberg si è espresso sulla questione: «L’adesione avverrà senza intoppi»

«L’ingresso della Finlandia nella Nato sarebbe sicuramente una minaccia per la Russia», questa la dichiarazione arrivata dal Cremlino sul recente annuncio del presidente finlandese Sauli Niinistö e della prima ministra Sanna Marin di voler entrare a far parte della Nato. I due rappresentanti del governo hanno fatto sapere di una dichiarazione congiunta di richiesta per essere ufficialmente considerati membri dell’alleanza militare. «La risposta della Russia all’entrata della Finlandia nella Nato dipenderà dalla vicinanza delle infrastrutture dell’Alleanza ai confini russi», ha continuato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia di stampa russa Tass. «Mosca», ha aggiunto Peskov, «adotterà le necessarie misure per garantire la propria sicurezza». Nel frattempo ad esprimersi sulla questione è anche la stessa Nato: «L’adesione della Finlandia alla Nato avverrà senza intoppi e rapidamente». A farlo sapere è stato il segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg.


La richiesta della Finlandia

«La Finlandia deve fare domanda per l’adesione alla NATO senza indugio», hanno affermato Niinisto e Marin in una dichiarazione congiunta riportata da Reuters. La Finlandia, che condivide un confine di 1.300 km (810 miglia) con la Russia, è rimasta finora al di fuori del Trattato del Nord Atlantico per mantenere relazioni amichevoli con il suo vicino. «Ci auguriamo che i passi ancora necessari per prendere questa decisione vengano fatti rapidamente entro i prossimi giorni», fanno sapere adesso il presidente e la premier. L’agenzia di stampa Reuters scrive che l’opinione dei finlandesi sulla Nato è cambiata dopo “l’operazione speciale” della Russia in Ucraina. Il sostegno all’adesione è salito a numeri record negli ultimi mesi: l’ultimo sondaggio dell’emittente pubblica YLE dava un consenso intorno al 76%, mentre soltanto il 12% si dichiara apertamente contrario. L’entrata della Finlandia della Nato potrebbe spingere anche la Svezia a prendere rapidamente una decisione favorevole.


Il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, in audizione alla commissione Affari Esteri del Parlamento europeo, ha invece dichiarato che «la nostra adesione rafforzerebbe la stabilità della regione del Mar Baltico, del Nord dell’Europa e rafforzerebbe anche la Nato se la Finlandia diventasse un futuro alleato. La Finlandia ha credenziali solide, democratiche che rispettano i criteri di adesione della Nato e ha una forte e credibile difesa nazionale interoperabile con quella della Nato». Secondo Haavisto «la Finlandia porterà un valore aggiunto alla Nato. Abbiamo 280 mila soldati operativi, abbiamo una riserva di 900 mila soldati. Abbiamo una flotta che siamo pronti a sostituire con sei F35 ordinati di recente».

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