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Il nome a sorpresa nel testamento di Del Vecchio, chi è Rocco Basilico: il giovane manager ottavo erede

03 Luglio 2022 - 08:26 Redazione
Figlio della moglie di Del Vecchio, Nicoletta Zampillo e il finanziere Paolo Basilico, è un giovane manager di Luxottica in cui ha avviato anche una collaborazione con Marck Zuckerberg

L’eredità del fondatore di Luxottica Leonardo Del Vecchio verrà divisa in parti uguali tra moglie e figli. Tra questi c’è anche di Rocco Basilico, 32 anni, primo figlio della moglie dell’imprenditore scomparso Nicoletta Zampillo avuto con il finanziere Paolo Basilico. Si tratta dell’ottavo erede che, come gli altri, avrà il 12.5 per cento delle quote. «È stata una proposta di mio marito quella di includere mio figlio Rocco nel testamento, e io ho accettato volentieri», ha detto Zampillo a Repubblica. A mancare, però, è il successore di Del Vecchio, pertanto sarà il consiglio d’amministrazione, con i figli, a delinearlo nei prossimi giorni. Il Cda, dopo aver ricontrollato che non vi siano lasciti testamentari in giro o lasciati a qualcuno, definirà un consigliere e dovrà decidere se assumerà anche la carica di presidente o meno.

Rocco Basilico è un giovane manager, segnalato tra gli under 30 – Art & Style più promettenti di Forbes nel 2017. Prima a Hong Kong e ora a capo della Oliver People, marchio di occhiali da sole e da vista, l’ottavo erede lavora da diversi anni con Luxottica. Negli anni scorsi è stato alla guida del progetto degli smart glasses, gli occhiali connessi che Facebook ha sviluppato con Exilor Luxottica, l’azienda italiana che si occupa dei Rayban. «Ho scritto a Mark (Zuckerberg) presentandomi, mi ha risposto molto velocemente, dopo un paio di giorni», aveva raccontato il giovane.

I rapporti con Del Vecchio

L’arrivo nell’azienda di Del Vecchio risale al 2013 per poi diventare chief wearables officer del brand degli occhiali dal 2020 a oggi. Del rapporto con Del Vecchio ha riferito che era molto positivo, e che parlavamo quasi sempre di lavoro. «La fabbrica era il suo amore più grande, ma non era una questione di successo o di soldi. Era la sua missione in questo mondo. Lui voleva creare il più grande gruppo italiano, dare lavoro e serenità a decine di migliaia di famiglie che sapevano di poter contare su un lavoro sicuro. La sua famiglia è molto più grande di quella biologica», ha spiegato Rocco Basilico.

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