Mario Desiati vince il Premio Strega e lo dedica a una scrittrice scomparsa e ai lavoratori dell’editoria italiana

L’autore di “Spatriati” cita Mariateresa Di Lascia. Che vinse nel 1995 ma non poté ritirare il premio

Mario Desiati vince il Premio Strega 2022 con il libro “Spatriati”. E lo dedica a una scrittrice che non ha potuto ritirarlo. «La Puglia è una terra di frontiera. Sono cresciuto con gli scrittori pugliesi del Novecento, una di queste era Mariateresa Di Lascia che vinse qui nel 1995 ma non poté ritirare questo premio perché morì alcuni mesi prima. Lo dedico a lei e ai lavoratori dell’editoria italiana e alle anime che lavorano al mondo del libro italiano. Non basta la passione, ci vuole un contratto vero» ha detto a caldo Desiati, vincitore con 166 voti con la bottiglia di Strega in mano.


La classifica

Vincitore annunciato, super favorito dall’inizio della competizione, Desiati, con 166 voti per il suo ‘Spatriati‘ (Einaudi), ha sbaragliato tutti al suo secondo emozionante ritorno in finale dopo quello del 2011 con Ternitti (Mondadori). Dopo Desiati, al secondo posto è arrivato Claudio Piersanti conQuel maledetto Vronskij‘ (Rizzoli), 90 voti e al terzo Alessandra Carati, con ‘E poi saremo salvi‘ (Mondadori), 83 voti. Al quarto posto Veronica Raimo con ‘Niente di vero‘ (Einaudi), 62 voti, già vincitrice del Premio Strega Giovani 2022. Al quinto per un soffio Marco Amerighi con ‘Randagi‘ (Bollati Boringhieri), 61 voti, al sesto Fabio Bacà con ‘Nova‘ (Adelphi), 51 voti e al settimo Veronica Galletta con ‘Nina sull’argine‘, (minimum fax), 24 voti. A presiedere il seggio Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021. Hanno votato in 537 su 660 aventi diritto, pari a circa l’81%.


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