Rimane sospeso a 2.700 metri di altezza sulle Cime di Lavaredo: salvato dal Soccorso Alpino

Un turista austriaco è rimasto “appeso” nel vuoto. L’intervento dell’eliambulanza

Il Soccorso Alpino ha salvato un alpinista austriaco di 65 anni che era rimasto sospeso a 2.700 metri di altezza sulle Cime di Lavaredo. Il tutto è accaduto ieri sera: la centrale del 118 ha ricevuto la chiamata di emergenza per l’uomo che calandosi in corda doppia dalla vetta della Cima Grande di Lavaredo, era rimasto sospeso nel vuoto. Dopo aver scalato una via, anziché scendere lungo la normale, con la compagna di cordata avevano subito iniziato la prima doppia verso la Cima Ovest, dopo aver trovato il tracciato a spit della via Zambelli e in un punto dove poi la parete in rientranza diventa strapiombante l’uomo era rimasto presto staccato di un decina di metri.


L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha individuato la coppia ed è sceso al Rifugio Auronzo (Belluno) a lasciare l’equipe medica. Tornata a circa 2.700 metri di quota. Lì l’eliambulanza ha calato il tecnico di elisoccorso per una sessantina di metri con il verricello. Il soccorritore ha agganciato le corde e raggiunto l’alpinista, per poi recuperarlo. In una seconda rotazione ha poi imbarcato anche la compagna ferma in sosta più sopra. Entrambi sono stati trasportati al Rifugio Auronzo.


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