In vendita la dura lettera di John Lennon a Paul McCartney dopo lo scioglimento dei Beatles

Nel testo, scritto il 18 novembre del 1971 e spedito all’amico 18 mesi dopo, l’autore di “Imagine” accusa l’amico di ingratitudine per aver citato in giudizio la band a fronte dei tanti soldi guadagnati grazie a essa

Nel caso in cui qualcuno avesse mai avuto dei dubbi su quanto sia stata dolorosa la rottura di una delle più grandi rock band della storia di tutti i tempi, i Beatles, un documento inedito è ora in grado di dimostrarlo. Si tratta della lettera che John Lennon scrisse a Paul McCartney nel 1971 e che il sito di cimeli musicali Gotta Have Rock and Roll avrebbe messo in vendita per 40.000 dollari. Tre pagine di testo scritte a macchina nel novembre di 51 anni fa e spedite 18 mesi dopo la rottura della band. L’autore di Imagine avrebbe deciso di scriverle in risposta al fatto che McCartney aveva citato in giudizio il gruppo e poi rilasciato un’intervista per la rivista Melody Maker.


Il duro messaggio all’amico

Rivolgendosi al «mio vecchio amico ossessivo», nella lettera Lennon lo accusa d’ingratitudine per avere scartato Imagine a fronte di tutti i soldi guadagnati grazie alla band e gli imputa gran parte della responsabilità nella decisione di sciogliere il gruppo. «Se non sei l’aggressore (come affermi), chi diavolo ci ha portato in tribunale?» scrive Lennon. «Come ho detto prima, hai mai pensato che potresti sbagliarti su qualcosa?». L’artista esprime anche perplessità circa le parole del collega che, nell’intervista per Melody Maker, chiedeva di lasciare fuori dalla loro disputa le rispettive mogli, Linda e Yoko Ono. «Pensavo che aveste già capito che io sono JohnandYoko» ossia una cosa sola, risponde Lennon nella lettera.


La versione di McCartney

Toni e parole duri, che lasciano però aperto uno spiraglio di speranza, quella di potersi presto parlare di persona: «Nessun sentimento duro contro di te. So che fondamentalmente vogliamo lo stesso, e come ti ho detto al telefono e in questa lettera, ogni volta che vuoi incontrarmi, tutto ciò che devi fare è chiamare», conclude Lennon. Dal canto suo, in un’intervista rilasciata l’anno scorso alla Bbc, McCartney aveva detto che «Non ho istigato io la rottura. Quello è stato il nostro Johnny. John un giorno è entrato in una stanza e ha detto che avrebbe lasciato i Beatles», ha spiegato il cantante. Secondo il quale, il collega avrebbe definito la rottura «piuttosto elettrizzante, un po’ come un divorzio. E poi siamo rimasti a raccogliere i pezzi».

Leggi anche: