Maltempo, Liguria e Toscana le regioni più colpite: 2 morti. Giani firma lo stato di emergenza – I video

Ingenti danni e feriti in varie località

La pioggia, la grandine e il forte vento che si stanno abbattendo sul Centro Nord dell’Italia oggi, 18 agosto, hanno già creato numerosi disagi. Le regioni finora più colpite sono la zona del Levante di Genova e La Spezia, in Liguria, e la costa nord della Toscana, dove sono morte due persone (una a Massa e una a Lucca), entrambe colpite da alberi. Sempre in Toscana sono stati 150 gli interventi svolti finora dai vigili del fuoco. Sulla Versilia si è abbattuta una tromba d’aria da 130 km/h, che ha spazzato via sdraio e ombrelloni. A Massa Carrara un uomo addetto alla manutenzione è rimasto ferito all’interno di un deposito dei bus, colpito alla testa da materiali, oggetti e detriti sollevati dal vento che ha scoperchiato una parte del tetto, divelto le porte e rotto i vetri di tre pullman. L’uomo è cosciente, ma è stato portato al pronto soccorso. La conta dei danni legati al maltempo include anche le persone rimaste ferite a Firenze, una di queste al mercato del Galluzzo, colpita dal ramo di un albero.


Numerose le piante cadute nel capoluogo: una, all’interno del Parco delle Cascine, ha causato l’interruzione della linea 1 del tram, mentre un altro albero sarebbe caduto su un’auto vicino allo stadio, ferendo lievemente i due occupanti. A Barga (Lucca), la parte di un tetto staccatosi ha centrato tre auto in transito coinvolgendo sei persone e ferendone tre, nessuna delle quali in pericolo di vita. A Marina di Carrara il vento e la pioggia hanno distrutto il mercato. A Bottai un albero è caduto su un camper senza ferire le persone all’interno. Il presidente della regione Toscana Eugenio Giani ha annunciato la firma dello stato di emergenza: «Ho appena firmato lo stato di emergenza regionale della durata di sei mesi per gli eventi meteorologici di Ferragosto e di oggi nel territorio delle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Città Metropolitana di Firenze, Arezzo, Siena, Pisa, Livorno, Grosseto».


La situazione in Liguria

Una richiesta analoga è stata avanzata dal presidente della Liguria Giovanni Toti. Considerati i gravi danni subiti dalle vicine Toscana ed Emilia Romagna, i governatore ha preso contatti con gli assessori alla Protezione civile delle due regioni «per valutare una richiesta congiunta di stato di calamità. Stiamo iniziando a contare i danni al patrimonio pubblico e privato rispetto a un evento che è stato molto impattante per i territori colpiti. Nelle prossime ore valuteremo con Toscana e Emilia Romagna una richiesta congiunta di riconoscimento dello stato di emergenza, soprattutto per gli ingenti danni patiti dai privati». Toti insieme all’assessore alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, che già nel primo pomeriggio di oggi aveva espresso preoccupazione per le violente raffiche di vento – di velocità superiore ai 140 km all’ora – che imperversavano in varie zone della Liguria, da Genova a La Spezia.

Per fortuna, lo stesso assessore aveva registrato «solo alcune persone lievissimamente ferite, nessun ferito grave né vittime […]. Sono 20 gli sfollati per tetti scoperchiati tra i Comuni di Cogorno, Chiavari e Lavagna», aveva sottolineato. «Anas – ha fatto sapere in serata – è al lavoro per il ripristino della viabilità della statale 432 sul tratto interrotto a causa della caduta di alcuni alberi. La riapertura è prevista per le 20 mentre è in graduale ripresa il traffico sulla Linea Genova – La Spezia dopo la riapertura anche del secondo binario (lato monte) tra Chiavari e Sestri Levante». Il Levante ligure è da stamattina teatro di danni all’ambiente e alle persone, a cominciare dalla violenta mareggiata abbattutasi sulla costa tra Chiavari e Sestri Levante, che ha trasportato materiali e persino alcune cabine dalle spiagge fin sulla linea ferroviaria. Nello Spezzino, a Ortonovo, vicino a Luni, sono segnalate case scoperchiate, black out elettrico e idrico. Sono cadute anche le linee telefoniche e arrivano segnalazioni di frane lungo la viabilità locale. A Sarzana un violento temporale ha fatto cadere alberi e tralicci con danni a autovetture e edifici.

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