Torino, imbrattata la targa dedicata a Tina Anselmi: svastica sul nome della partigiana e prima ministra donna della Repubblica

La vicesindaca della città: «Un gesto vile»

Svastica sulla targa intitolata a Tina Anselmi, prima ministra donna della Repubblica Italiana e partigiana. Accade oggi, 19 agosto, a Torino, dove dei vandali hanno rovinato la pietra bianca dedicata ad Anselmi nel giardino Anselmi di Mirafiori Nord in via San Marino, vicino a Corso Cosenza, intitolato alla partigiana da aprile 2022. Non tarda ad arrivare la condanna delle istituzioni al gesto. «Bisogna essere dei vigliacchi e degli ignoranti per imbrattare con il simbolo del male assoluto la targa a Mirafiori Nord di una donna mite e coraggiosa come Tina Anselmi. Vergognatevi», ha commentato Luca Rolandi, presidente della Circoscrizione 2, nel quale ricade il giardino di via San Marino.


«Un gesto vile e uno sfregio alla memoria»

Anche la vicesindaca di Torino, Michela Favaro, presente all’epoca all’intitolazione del parco e presidente del consiglio comunale, ha definito lo sfregio della targa un «gesto vile». E ha aggiunto: «Viene lesa la memoria, il ricordo, di Tina Anselmi. Il 22 aprile abbiamo intitolato a lei il Giardino a Mirafiori Nord. Grazie a persone come lei l’Italia è un Paese libero e su questi valori e principi dobbiamo vigilare quotidianamente». Concorde anche la vicepresidente del Senato e responsabile giustizia e diritti del Pd, Anna Rossomando, che su Facebook scrive: «Uno sfregio alla memoria di una delle madri costituenti simbolo dell’Italia repubblicana e antifascista. Forse era questo l’intento, ma nessuno può scalfire ciò che per l’Italia è stata ed è Tina Anselmi».


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