La società energetica francese Engie ha annunciato che il gigante russo Gazprom l’ha informata di ulteriori e immediati tagli alle forniture di gas «a causa di un disaccordo tra le parti sull’attuazione dei contratti». Le forniture di gas russo a Engie erano già diminuite notevolmente dall’inizio del conflitto in Ucraina, scendendo di recente a soli 1,5 TWh al mese, secondo quanto ha fatto sapere l’azienda in un comunicato. Il gruppo ha dichiarato di aver già messo in atto misure per essere in grado di rifornire i propri clienti anche in caso di interruzione dei flussi di Gazprom. Il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato per venerdì il Consiglio nazionale di difesa e sicurezza (SDSN): «Poiché le forniture di gas ed elettricità sono di interesse vitale per il Paese, l’obiettivo sarà quello di fare il punto della situazione e degli scenari previsti per prepararsi a tutti i possibili scenari di questo autunno e inverno», ha spiegato un consigliere dell’Eliseo all’agenzia di stampa Afp.
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