Il 9 ottobre è un triplo anniversario per il Kurdistan: nel 1999 fu sequestrato Abdullah Ocalan, leaderl del Pkk ancora detenuto; il 9 ottobre 2019 lo stato turco e le sue milizie jihadiste hanno invaso il Rojava. E, ancora,il 9 ottobre del 2020, è stato siglato l’accordo tra Iraq e Kdp che scioglie l’amministrazione autonoma di Shengal, quella che più si è confrontata nell’area con la presenza dell’Isis dal 2014 in avanti. Zerocalcare aveva già dedicato un libro alla vicenda degli ezidi nel 2021, ora ne esce un altro per Bao Publishing, No sleep till Shengal, in cui racconta l’incontro con gli ezidi di Schengal e come li ha conosciuti sulle montagne curde nel corso di un viaggio. Il libro viene presentato sabato 8 ottobre a Roma, al centro socioculturale Ararat alle 16. Al dibattito partecipano Zerocalcare, Chiara Cruciati, Rojbin, Manolo Luppichini e Maria Edgarda “Eddi” Marcucci, Roberto Mapelli, della casa editrice “Punto Rosso” e una rappresentanza de comitato italiano “Il Tempo è Arrivato, Libertà per Öcalan”. Il tema è, oltre al libro, il Confederalismo democratico che è diventato simbolo della lotta dei curdi ezidi contro l’Isis.
Leggi anche:
- Zerocalcare e il nuovo libro «No Sleep Till Shengal»: «Vi racconto il massacro degli ezidi tra Isis, Iraq e Turchia»
- Zerocalcare, arriva la nuova serie su Netflix «Questo mondo non mi renderà cattivo»: quando uscirà
- Isis, morto il leader al-Qurashi. L’annuncio: «È stato ucciso in combattimento»
- Zerocalcare: «Il Secco mi ha dato del “venduto”, ma sono rimasto lo stesso». Su Meloni: «I riferimenti sono quelli del post-Ventennio»
- Zerocalcare: «Vi spiego perché ora la Nato sta giocando con la pelle dei curdi»
- Zerocalcare annuncia una nuova serie su Netflix: «Non sarà il sequel di Strappare lungo i bordi»
- Zerocalcare, il successo di «Strappare lungo i bordi» sul Guardian: «La gente mi diceva che non avevo abbastanza talento»