Arezzo, orafo rapito e portato in azienda: la banda fugge con il bottino di diamanti

Il sequestratori, tutti a volto coperto, hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo, alla presenza dei familiari terrorizzati

Un orafo specializzato in lavorazione di diamanti è stato vittima di un sequestro lampo ad Arezzo. Rapito in casa è stato portato in azienda, lì rapinato e rilasciato nella campagna vicino alla propria abitazione. Secondo le prime ricostruzioni, avrebbe agito una banda di diverse persone, tutte a volto coperto, entrate in azione con un’irruzione nell’abitazione dell’uomo a Ruscello, una frazione della città toscana. Una volta prelevato con la forza, l’imprenditore sarebbe stato costretto a dirigersi in ditta e poi in città a consegnare i diamanti, il cui valore è ancora da quantificare. La banda, sempre secondo le prime ricostruzioni, avrebbe fatto risalire l’uomo in macchina e lo avrebbe abbandonato stasera in campagna minacciandolo di non rivelare niente. L’orafo, rimasto lievemente ferito, è riuscito poi a dare l’allarme, ricevendo il soccorso anche dal 118. Nel frattempo la caccia alla banda è in corso con posti di controllo attivati in tutto l’Aretino. Durante l’assalto nella casa sarebbero stati presenti dei familiari terrorizzati dai rapinatori.


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