Mihajlovic, il fiume di ricordi sui social dal mondo del calcio e la politica. Meloni: «Hai lottato come un leone in campo e nella vita»

Messaggi di cordoglio unanimi senza differenze di appartenenza tra club e schieramenti politici per l’allenatore serbo scomparso dopo aver combattuto negli ultimi anni a testa alta contro la malattia

Sono tantissimi i ricordi e gli addii dedicati a Sinisa Mihajlovic dal mondo del calcio, dalla politica e da quello dello spettacolo, che sottolineano il coraggio e la determinazione con cui l’allenatore serbo ha affrontato la malattia che lo aveva colpito negli ultimi anni. A cominciare dalla premier Giorgia Meloni che su Twitter scrive: «Hai lottato come un leone in campo e nella vita. Sei stato un esempio e hai dato coraggio a molti che si trovano ad affrontare la malattia. Ti hanno descritto come un sergente di ferro, hai dimostrato di avere un gran cuore. Sei e resterai sempre un vincente. A Dio Sinisa Mihajlovic». Il leader del M5s Giuseppe Conte lo ricorda come «un ottimo atleta e un grande uomo di sport, mancherà ad ogni amante del calcio». «Non ci voglio credere – scrive il vicepremier Matteo Salvini – stramaledetta bastarda malattia. Buon viaggio Sinisa, campione dentro e fuori dal campo. Ci mancherai, tanto». Un messaggio arriva anche dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha ricordato Mihajlovic come «un grande sportivo, un tenace combattente ma soprattutto un uomo vero che ha affrontato la malattia sempre a testa alta. I calci di punizione – ricorda La Russa – la grinta in campo e la schiettezza tagliente e divertente davanti alle telecamere: di lui conserveremo tanti bei ricordi». Mentre il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha ringraziato su Twitter il «mister» per «il coraggio che ci hai insegnato e per la forza che hai trasmesso. Un pensiero commosso alla tua famiglia, un pensiero a chi combatte contro la leucemia. E una preghiera». Per Pierferdinando Casini, l’ex allenatore del Bologna «rimarrà sempre nel cuore dei bolognesi. I nostri cuori rossoblù durante la loro storia gloriosa – continua Casini – hanno vinto e perso, ma tu li hai onorati con una testimonianza di vita che non ha eguali!!Riposa in pace, condottiero».


Il cantante Samuele Bersani ricorda Mihajilovic con una sua fotografia accompagnata da un cuore spezzato e la scritta «ciao guerriero». Ed è poi il calcio italiano a piangere l’allenatore serbo, a cominciare da una delle sue ex squadre vissute da giocatore, con il presidente della Lazio Claudio Lotito: «Di questo combattente dal grande cuore resterà una traccia indelebile nella storia della Lazio, non solo per essere stato Campione d’Italia, ma per il messaggio di speranza di fronte alle difficoltà che ha saputo rappresentare fino all’ultimo momento della sua vita. Lo ricorderemo come merita con l’abbraccio infinito della sua squadra e della sua gente. Alla famiglia le nostre commosse condoglianze». L’addio arriva anche dalla Fiorentina, squadra allenata dal tecnico nella stagione 2010/2011, che sui social dedica un pensiero a Mihajlovic: «RIP Sinisa. La Fiorentina piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e si stringe attorno alla famiglia e ai suoi cari». Mentre per i nerazzurri «non si è mai pronti a salutare un compagno di viaggio. Ciao Sinisa». L’addio a Siniša Mihajlović «icona di calcio e di vita» è arrivato anche dall’account twitter di Lega Seria A. «La sua classe purissima come calciatore e allenatore la sua forza e la sua umanità – si legge – sono un esempio che lascia un solco indelebile nel calcio italiano e mondiale»


Leggi anche: