Roma, l’allerta dell’Ordine dei medici sui rifiuti: «Massima attenzione per la salute»

«Bisogna evitare di tornare all’emergenza del passato», ha detto il presidente Antonio Magi

«A macchia di leopardo, l’immondizia di alcuni quartieri della Capitale ci ricorda molto gli eventi passati», così il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi parla di una nuova possibile emergenza sanitaria legata ai rifiuti della Capitale. «Stiamo monitorando attentamente la situazione dei rifiuti a Roma. Era già stato annunciato che ci sarebbe stato un problema in questo periodo», continua il medico parlando con l’agenzia di stampa Ansa. «Siamo verso l’inverno, le temperature sono più basse, questo porta meno rischi per la nostra salute, ma a livello sanitario c’è massima attenzione, proprio per evitare di tornare all’emergenza del passato». A poche ore dal Capodanno il timore è che le strade della Capitale si riempiano per giorni di sacchi maleodoranti e pericolosi anche per la salute: «Una prova nella quale i romani, loro malgrado, sono diventati esperti, ma che non deve ripetersi ancora», commenta il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori a proposito dei disservizi nella raccolta dei rifiuti durante le festività natalizie. «Ama e il suo impegno nella raccolta dei rifiuti rientrano nei servizi essenziali; dunque, il lavoro deve essere fatto ogni giorno, 24 ore su 24, e se è vero che il personale deve essere adeguatamente retribuito e ha diritto al riposo, il degrado deve essere eliminato». E sulla notte di San Silvestro: «L’ultimo dell’anno non si riveli un altro flop di incontri tra azienda, amministrazione e sindacati appesantiti da iniziative inutili, da prospettive di ulteriori appuntamenti che non risolvono nulla e rischiano solo di impoverire le casse della società». Poco dopo il giorno di Natale, l’attacco all’amministrazione Gualtieri era arrivato dai consiglieri capitolini di Fratelli d’Italia, Federico Rocca e Rachele Mussolini, che parlavano di una città «trasformata in una pattumiera a cielo aperto». In quel caso fu l’Ama a difendersi: «Le operazioni di pulizia e raccolta dei rifiuti si stanno svolgendo regolarmente nei diversi quadranti della città. Il piano operativo procede come da programma, assicurando in questi giorni a cavallo delle festività i servizi di igiene urbana con uno sforzo supplementare rispetto agli anni precedenti».


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