Turista accoltellata, il prefetto di Roma: «Opera di un folle». Rafforzati i controlli a Termini dopo le 20

Chiesto il raddoppiamento del dispositivo d’ordine serale alla stazione. La polizia prosegue le ricerche dell’aggressore

«È l’opera di un folle». Così, il prefetto di Roma, Bruno Frattesi, classifica l’aggressione ai danni di Abigail Dresner, la 24enne israeliana accoltellata a sangue freddo la sera del 31 dicembre scorso alla stazione Termini da un giovane polacco. «Alla luce dei documenti che ho letto, penso si tratti di questo», ha detto il prefetto al termine del comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza dove è arrivata la conferma anche del rafforzamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine alla stazione Termini. «Ho chiesto il raddoppiamento del presidio “Strade Sicure” – afferma Frattesi -. Avremo dunque una duplice risposta dentro e fuori alla stazione Termini e soprattutto negli orari dove c’è minore presenza di persone. Perché più persone circolano e maggiore è la sicurezza». Tale rafforzamento riguarderà, infatti, la fascia oraria dalle 20 alle 24, ovvero – ha confermato il prefetto – la più critica, «quando chiudono i negozi e c’è meno passeggio in giro». 


«Scesi i reati all’interno della stazione»

Per il prefetto di Roma l’aggressione commessa dal 25enne Aleksander Mateusz Chomiak ricercato anche dalla Polizia polacca per furto, sarebbe avvenuta in un contesto in cui «le denunce per reati all’interno della stazione Termini sono scese da un numero di 400 negli anni precedenti al lockdown alle 60 nel 2022. Si tratta nella maggioranza dei casi di furti e borseggi». Secondo Frattesi, inoltre, il problema di controllo, riscontrato in prossimità dello scalo ferroviario, è dovuto al fatto che alla stazione Termini transita «un volume di persone che circola di circa 500 mila al giorno. Una vera e propria città. Ci sono poi attive 1.200 telecamere, ed è grazie a esse che è stato identificato l’aggressore. Hanno quindi una funzione investigativa, ma anche dissuasiva», conclude. Nel frattempo, restano stabili le condizioni della turista israeliana accoltellata, nonostante i sanitari abbiano deciso di tenerla ancora in prognosi riservata.


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