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La tennista Camila Giorgi sull’indagine per falsi Green pass: «Ho fatto tutti i vaccini, il problema è della dottoressa»

17 Gennaio 2023 - 14:08 Redazione
L'atleta è indagata dalla procura di Vicenza nella stessa inchiesta della cantante Madame. Secondo gli inquirenti, Giorgi e i suoi famigliari non avrebbero effettivamente ricevuto la vaccinazione che ha concesso loro il certificato verde

Al termine della gara d’esordio agli Australian Open, la tennista Camila Giorgi ha fatto chiarezza sull’inchiesta della procura di Vicenza relativa alle finte vaccinazioni anti Covid-19 per ottenere il Green pass che la coinvolge insieme alla cantante Madame. «Sono tranquilla. Ho fatto tutte le vaccinazioni in studi medici differenti, quindi non ho alcun problema perché altrimenti non sarei potuta venire qui a giocare», ha detto la sportiva in conferenza stampa dopo la vittoria per 6-0, 6-1 contro Anastasia Pavlyuchenkova al torneo di tennis a Melbourne. «Ci sono delle indagini in corso sulla dottoressa, lei ha avuto problemi con la legge negli ultimi anni quindi il problema è suo, non mio», continua Giorgi riferendosi alla dottoressa vicentina Daniela Tecioiu Grillone sotto accusa per aver effettuato la finta vaccinazione anti-Covid a decine e decine di pazienti. Medico di base residente a Creazzo e con studio a Vicenza, Grillone è stata arrestata a febbraio 2022 assieme ad altri dottori con l’accusa del reato di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e peculato. Stando alle parole di Grillone, sarebbero una «trentina» i pazienti che le sono stati mandati inizialmente, tra cui appunto la tennista Camila Giorgi che risulta indagata insieme ai genitori e ai fratelli in seguito alle dichiarazioni della stessa dottoressa che ha confermato «con assoluta certezza che nessuno dei vaccini nei confronti della famiglia Giorgi è stato effettivamente somministrato. In quel caso non ho ricevuto alcun pagamento», aveva detto a inizio anno. I media presenti in sala stampa hanno provato a insistere con la campionessa ponendole domande non solo sulla vaccinazione, ma anche sui rapporti con la stessa dottoressa vicentina. «Non sapevo nulla relativamente ai suoi problemi con la legge. L’ho saputo poco prima di venire qui, quando ha fatto il mio nome nelle indagini. Ci sono più di trecento persone nella lista da lei consegnata agli inquirenti. L’unica verità è che ho fatto una sola vaccinazione con lei, le altre dosi le ho fatte con altri medici quindi sono in pace con me stessa. Lei è quella nei guai con la legge. Non io», conclude Giorgi. 

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