Palermo, il riscaldamento della scuola è guasto: alunna di quinta elementare in ospedale per ipotermia

L’episodio è avvenuto martedì all’istituto Emanuela Loi di Palermo. La preside: «Il guasto è segnalato da mesi ma nessuno è intervenuto»

I riscaldamenti non vengono accesi a causa di un guasto e un’alunna di quinta elementare finisce in ospedale per ipotermia. È successo martedì 24 gennaio alla scuola ‘Emanuela Loi’ in via Dogali, a Palermo. Secondo quanto scritto dal giornale online Palermo Today, l’impianto di riscaldamento dell’istituto sarebbe andato in tilt per colpa di una perdita delle fognature, che, da qualche giorno, ha fatto abbassare notevolmente le temperature delle aule scolastiche. A confermare la storia è anche una circolare della preside Rosaria Corona: «Una bambina della classe quinta, a seguito di malore ed evidente tremore e intorpidimento delle gambe durante il normale svolgimento delle attività didattiche, è stata condotta in ospedale dagli operatori del 118, tempestivamente chiamati, e il genitore riferisce che i medici abbiano appurato che si sia trattato di ipotermia», recita la circolare. Secondo quanto riporta Palermo Today, già negli scorsi mesi il prefetto avrebbe sollecitato l’amministrazione al ripristino dell’impianto, «ma nessun intervento è stato realizzato», precisa la preside. Sulla vicenda è intervenuto in giornata anche Fabio Cirino, segretario della Flc Cgil, che ha espresso solidarietà alla dirigente scolastica, alla giovane studentessa e a tutti gli altri studenti dell’istituto, che «si sentono spesso soli e abbandonati in trincea a combattere contro le inefficienze delle strutture edilizie scolastiche», scrive Cirino. «Se il guasto c’è, ed è segnalato da tanto tempo, e accade un incidente, che altro c’è da fare se non essere costretti a chiudere la scuola? Auspichiamo un immediato intervento per risolvere questa situazione d’emergenza», ha concluso il sindacalista.


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