Questa etichetta di una merendina in vendita nei supermercati a base di «farina di insetti» non è reale

Nell’elenco degli ingredienti ne vengono menzionati altri decisamente improbabili, come il polonio o i cocci di vetri

Prosegue la scia dei contenuti fuorvianti sui prodotti legati in qualche modo agli insetti, avviata dopo la decisione dell’Unione Europea di approvare il commercio di prodotti contenenti farina di grillo per il consumo alimentare. L’ultimo post a scandalizzare gli utenti ha riguardato i presunti ingredienti di una merendina.

Per chi ha fretta:

  • Sui social circola un’immagine che secondo alcuni utenti raffigurerebbe la lista degli ingredienti di una merendina in commercio
  • A far discutere è la presenza di «farina di insetti»
  • Ma nell’elenco vengono menzionati altri ingredienti improbabili, come il polonio o i cocci di vetri
  • Ne deduciamo che la foto sia soltanto il frutto di una presa in giro, che molti utenti hanno però interpretato senza ironia

Analisi

«Questa è l’etichetta di una merendina già in vendita nei supermercati! CONDIVIDI SE SEI INDIGNIATO!!». Questo testo accompagna un’immagine in cui vengono ripresi i presunti ingredienti di un prodotto alimentare, in cui al centro di un cerchio rosso spicca la scritta: «Farina di insetti».

Gli ingredienti impossibili

L’immagine ha presto scatenato l’ansia degli utenti. Almeno di quelli che si sono concentrati sulla farina incriminata, e non hanno letto il resto della lista. Perché i restanti ingredienti fanno emergere con forza l’evidenza che non siamo al cospetto di un elenco verosimile, ma di un’immagine satirica. La farina di insetti infatti non è la cosa più temibile che appare in lista: accanto ad alimenti relativamente ordinari, come zucchero e sale da cucina, figurano «feci di ramarro» e persino «Po-210 q.b.». Vale a dire, polonio: un elemento chimico estremamente radioattivo, letale per l’uomo se penetra nell’organismo tramite ingestione, inalazione oppure attraverso una ferita. Ed è indicativa anche una postilla a margine della lista: «Nota bene: può contenere cocci di vetro». Ci sentiamo di affermare serenamente che un alimento con questa composizione non esiste e non è stato messo in commercio.

Conclusioni

L’immagine che secondo alcuni utenti ritrae gli ingredienti di una merendina in commercio risulta decisamente inverosimile. Non solo infatti menziona la farina di insetti, ma anche «feci di ramarro», polonio e cocci di vetro.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

Leggi anche: