Milano, sei accoltellati per rapina in zona Stazione centrale: due gravi, fermato un uomo. Cosa è successo

L’aggressore sarebbe solo uno: dopo aver aggredito quattro persone, è stato affrontato da alcuni passanti prima di essere immobilizzato dalla polizia

Nel pomeriggio, intorno alle 17.40, nei pressi della stazione Centrale di Milano sei persone sono rimaste coinvolte in un’aggressione con coltello tra via Sammartini e viale Brianza. Due uomini sono finiti in ospedale in codice rosso: uno, di 57 anni, per un taglio al braccio, è stato medicato ed è ora in codice giallo. L’altro, più grave, ha rimediato una ferita alla spalla e un trauma alla testa, dopo essere caduto. Inizialmente si pensava che gli assalitori fossero due, ma dopo le prime indagini sembra essere solo uno l’aggressore. Individuato dagli agenti di polizia, è stato fermato e poi portato al Fatebenefratelli per l’alcol test e l’esame tossicologico.


Le vittime dell’aggressione

L’uomo, un giovane non ancora identificato, dovrebbe aver colpito una prima volta nel sottopasso Mortirolo, aggredendo una 39enne italiana minacciandola con il coltello e portandole via il cellulare. Avrebbe poi proseguito in via Gluck, ferendo alla mano una cittadina salvadoregna per rubarle il cellulare e la tessera del trasporto pubblico. Una terza rapina sarebbe avvenuta in via Sammartini: la vittima è una 34enne spagnola, derubata di 20 euro e del cellulare. In viale Brianza poi, il quarto assalto. L’uomo è riuscito a portare via a una 23enne italiana le carte di credito, prima di essere affrontato dal fidanzato di lei e da due passanti, che gli si sono parati davanti impedendogli la fuga. E sono proprio loro due ad aver riportato le ferite più serie. Non sono in pericolo di vita. Solo a quel punto è intervenuta una pattuglia della polizia che è riuscita a fermare l’uomo, trovandogli addosso la refurtiva dei borseggi appena compiuti. Dopo gli esami in ospedale, verrà portato al carcere di san Vittore.


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