Allarme borseggiatrici a Milano: realtà o accanimento razzista? Social divisi dopo la denuncia dell’influencer Chaimaa – I video

La giovane ha ripreso e rilanciato il video delazione di una ragazza in metro, accusandola di essere una delle ormai note scippatrici

«Dobbiamo rubaaaare, è il nostro lavoro!». Questo audio è diventato un vero e proprio tormentone sui social, associato alle leggendarie borseggiatrici più volte denunciate in territorio milanese. Nasce infatti da un video pubblicato su TikTok, che al momento conta oltre 10 milioni di visualizzazioni, il cui autore sostiene di riprendere una delle temibili scippatrici della metropolitana nel capoluogo meneghino (protagoniste di svariate segnalazioni condivise su pagine molto popolari del web, come il profilo Instagram @milanobelladadio). Ma il confine tra legittime denunce e accanimento forcaiolo non sempre è individuabile con chiarezza. Per questo motivo sta facendo molto discutere, negli ultimi giorni, il contenuto realizzato dall’influencer Chaimaa Cherbal, quasi 4 milioni di followers su Tiktok: in un video di pochi secondi, la giovane si riprende a bordo della metropolitana e inquadra una ragazza che sembra essere proprio la protagonista del video-manifesto a favore delle ruberie.


@chaimaacherbal Chissà perché si sara seduta vicino a me..  #signorinacherbal ♬ suono originale – Nicholas Vaccaro official

La clip, diventata presto virale, ha portato l’influencer a pubblicare un secondo contenuto, in cui verbalizza il suo punto di vista sull’intera vicenda. La giovane sostiene che la presunta borseggiatrice stesse fingendo di essere incinta, e che sfoggiasse un pancione composto da «cartacce»: l’avrebbe capito vedendola piegata a raccogliere qualcosa da terra. «Lei se ne stava andando, le è caduta una cosa e si è piegata. Aveva il pancione finto. (…) Non è possibile che a Milano ci sia l’ansia costante. Inizia a darmi fastidio, la rabbia è che qualcun* venga derubat*, così… e non mi spiego il fatto che ci siano foto, video, testimonianze, ma non succede niente. Le lasciano libere, senza documenti (…) Ma perché dobbiamo vivere così? Arrivano queste che vengono a rubare, a rovinarti una giornata intera».


@chaimaacherbal Seconda ed ultima parte, boh voi ditemi cosa ne pensate .. #signorinacherbal ♬ suono originale – Chaimaa Cherbal

Le reazioni

Una toppa accolta peggio del buco dagli alcuni utenti del social, che hanno iniziato a manifestare non poche perplessità. «Mi ha deluso un sacco questo discorso. La reputavo una ragazza intelligente, a quanto pare mi sbagliavo. Tu sei meglio di quella ragazza che ruba solo perché hai avuto stimoli e possibilità migliori dei suoi. Come fa, quella ragazza, a trovare lavoro, se probabilmente è analfabeta, non ha i mezzi per lavarsi, ed è vista dagli altri come una ladra?», afferma ad esempio una ragazza. «Il 90% degli italiani la pensa così. E questo mi infastidisce moltissimo: a parte il razzismo nei confronti della comunità rom in Italia, c’è la questione della giustizia privata. Se una persona ruba e la polizia la lascia a piede libero, non vuol dire che poi qualcuno dev’essere legittimato a pensare: ‘le spacco la testa’. Questa cosa mi fa rabbrividire», fa eco quest’altra utente. Oltre alle critiche però spuntano anche molte testimonianze che dimostrano di condividere l’esasperazione espressa dall’influencer: «Sei la voce della verità», «Meno male che non vivo a Milano», «Aspetto solo che mi rubino qualcosa per scatenare l’ira di Achille». E ancora: «Con che diritto tu mi devi rubare qualcosa che mi sono comprata con i miei soldi guadagnati, sudati? La città dovrebbe fare qualcosa, altrimenti sarà penalizzata».

@antheamorano.smm Scusa algoritmo so che non è l’orario migliore ma dovevo collegarmi a @Chaimaa Cherbal 沈 #milano#metro#borsegiatrici #chaimaacherbal ♬ ‘O Mar For – Stefano Lentini & Matteo Paolillo – Icaro & Lolloflow & Raiz

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