Napoli, ancora violenza in ospedale: donna si infuria per i tempi d’attesa e prende a pugni la vetrata del Pronto Soccorso

L’episodio ieri sera all’ospedale dei Pellegrini di Napoli. Altri tre uomini si sono uniti all’aggressione e sono stati denunciati per minacce, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale

Ancora un’aggressione contro il personale sanitario in un Pronto Soccorso: l’ultimo episodio è avvenuto ieri sera, 14 aprile, presso l’ospedale dei Pellegrini di Napoli. Secondo quanto racconta il Corriere della Sera, un agente del commissariato Montecalvario in servizio presso il posto di polizia del nosocomio avrebbe udito delle urla provenire dalla zona antistante l’accettazione del Pronto soccorso. Avvicinatosi, ha notato una donna che inveiva contro il personale sanitario e colpiva ripetutamente la vetrata del box dell’accettazione. Ha provato a calmarla, senza molto successo: la donna era infuriata, lamentava tempi di attesa troppo lunghi per la visita di suo figlio. La situazione è ulteriormente peggiorata quando sul posto è arrivato anche il marito della donna, che si è aggiunto agli insulti e agli spintoni già rivolti all’operatore da sua moglie e da suo figlio. Per spegnere la tensione è stato necessario l’intervento delle volanti dell’Ufficio prevenzione generale e dei commissariati Montecalvario e Dante. Adesso i tre, napoletani di 51, 53 e 29 anni (di cui uno con precedenti di polizia) sono stati denunciati per minacce, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. L’aggressione è stata la seconda a verificarsi nella sola giornata di ieri al Pronto soccorso dell’ospedale dei Pellegrini, nella Pignasecca: prima erano stati presi di mira un oculista e un infermiere di turno, da un paziente che era andato al Pronto soccorso chiedendo di essere visitato.


Leggi anche: